Preoccupano le condizioni di un prete ortodosso, Nikolaos Kakavelakis, che è stato ferito, a Lione, da un uomo ancora non bene identificato.
Il prete è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco, un fucile, ed è in prognosi riservata. Intanto, la Polizia sta cercando di ricostruire i fatti. Il 52enne di origine greca è stato aggredito, mentre chiudeva la porta della Chiesa. Il Procuratore della Repubblica di Lione, Nicolas Jacquet, la già rilasciato la seguente dichiarazione: “Una persona che può corrispondere alla segnalazione dei primi testimoni è stata posta in stato di fermo, non era in possesso di armi al momento del fermo”. “Verifiche sono in corso sul suo eventuale coinvolgimento”.
Il sindaco di Lione, Gregory Doucet, ha detto: “Nessuna pista viene privilegiata e nessuna esclusa al momento”. Padre Nikos, come è amichevolmente chiamato, è reduce da un processo per appropriazione indebita di fondi e molestie sessuali. Era stato accusato da un ex Monaco greco ortodosso, Jean-Michel Dhimoila, condannato, poi, per diffamazione.
Padre Nikos era ormai alla fine del suo mandato e avrebbe lasciato quel luogo, dove abitava con la moglie e i figli, per far posto al suo sostituto, già nominato.
Antonella Sanicanti