Un avvenimento straordinario a Roma per la Solennità dell’Immacolata che ieri notte ha visto la partecipazione di centinaia di persone a Roma, nonostante le temperature rigide che hanno sfiorato lo zero.
Si tratta di un pellegrinaggio storico, dalla lunga tradizione, che si tiene nella capitale da ben 100 anni e vede la presenza di fedeli accorsi da ogni parte.
Foto lalucedimaria.it
Nella notte tra il 7 e 8 dicembre oltre 500 persone, hanno camminato tutta la notte, senza temere il freddo che si è fatto sentire tagliente.
Una folla orante attraversa Roma verso il Divino Amore
La partenza era prevista per la sera del 7 dicembre alle ore 24:00 da Piazza di Porta Catena nei pressi del Circo Massimo, con arrivo al Santuario del Divino Amore dove era in programma la celebrazione della Santa Messa solenne per la festa dell’Immacolata Concezione di Maria, alle ore 5 del mattino.
Tantissime persone accorse, si contano circa 500 fedeli presenti, che hanno sfidato le basse temperature della notte e con determinatezza hanno camminato per 5 ore consecutive, animati dall’entusiasmo, ma anche con la fatica che un pellegrinaggio svolto in questa modalità, richiede da un punto di fisco, per la lunga percorrenza, l’assenza di sonno e le temperature pungenti.
L’emozione negli occhi dei partecipanti
Ma il risultato per chi lo ha vissuto in prima persona e ci ha dato la sua testimonianza diretta, tra cui Paolo della Luce di Maria, sua moglie Rita, e i loro amici, è un pellegrinaggio coinvolgente ed emozionante che ha suscitato nei cuori dei partecipanti quell’appagamento profondo che nasce da una esperienza spirituale autentica.
Tanto più perché condivisa con tante altre persone, con cui si è creata una comunità orante e pellegrinante, dove ognuno incoraggiava e sosteneva l’altro lungo il tragitto, soprattutto nei tratti finali, quando si faceva più faticoso.
Le immagini più delle parole sono eloquenti e mostrano negli occhi di chi l’ha vissuta in prima persona, la bellezza di questa esperienza spirituale.
Un pellegrinaggio che si è svolto, come da tradizione, su un percorso di circa 14 km che attraversa la zona centro sud di Roma e si svolge nel cuore della notte per poi concludersi ai primi chiarori dell’alba nel suggestivo santuario del Divino Amore, luogo molto amato dai romani, ideale per chi vuole ritagliarsi un tempo nella pace e nel raccoglimento della preghiera.
Quando ripetere la straordinaria occasione
Un appuntamento caldamente raccomandato e a cui è possibile partecipare, non solo in occasione della solennità dell’Immacolata, ma ogni sabato notte da quando il 15 aprile sono ripresi i pellegrinaggi a piedi, in notturna, al santuario del Divino Amore.
Si parte sempre alle ore 24.00 da Piazza di Porta Catena davanti la FAO per raggiungere il Santuario del Divino Amore, dove il pellegrinaggio si conclude con la celebrazione della Messa dell’aurora, alle ore 5 della domenica, all’interno del nuovo santuario, pronto ad accogliere i numerosi fedeli in arrivo.
Il motto romano: «Fa le grazie a tutte l’ore, la Madonna del Divino Amore Noi l’andiamo a salutar» è scandito a gran voce dalle centinaia e centinaia di persone che da piazza di Porta Capena si recano in pellegrinaggio notturno al santuario della Madonna Divino Amore, a cui affidano sofferenze, necessità e ringraziamenti.