Il racconto commovente di una grande figura della Chiesa mostra come oggi più che mai è necessario affidarsi al Signore per affrontare il male sognando che la salvezza è possibile, a patto che però ci si faccia portatore della sua Parola ai quattro angoli della terra.
Il filmato mostra infatti come da un dramma possa originarsi una vita estremamente importante per l’annuncio della Parola di Dio al mondo intero.
Stiamo parlando della figura di Francesco Saverio, futuro santo, noto come pioniere della diffusione del cristianesimo in Asia e oggi Patrono delle missioni assieme a santa Teresa di Lisieux.
La storia del futuro patrono dei missionari
Saverio nacque in una famiglia nobile spagnola i cui beni vennero conquistati da Ferdinando il Cattolico dopo la vittoria sugli autonomisti navarrini filofrancesi, e per fuggire alla miseria il futuro santo si rifugiò in Francia per studiare teologia alla Sorbona, dove presto divenne maestro.
Il docufilm “San Francesco Saverio. Fino all’estremità della Terra”, è stato di recente presentato nella Chiesa del Gesù. In questo emerge come fu la grande ambizione del gesuita che lo porterà a diventare simbolo dei missionari fino ai confini del mondo, attraverso cui realizzò la pienezza della sua vocazione.
Da questa sua esperienza di vita traspare il motto ignaziano che invita a “vedere nuove tutte le cose in Cristo”, e nonostante il millennio trascorso da quegli eventi, la vita del santo ci mostra come sia davvero possibile sognare in grande, senza accontentarsi di una vita senza Cristo, sapendo al contrario che con Lui tutto è possibile.
Una lezione oggi più importante che mai
In particolare in questi giorni di grande dolore e sconvolgimenti alle porte d’Europa, con la guerra in Ucraina e la sofferenza di tanti diventati profughi che grida vendetta al cospetto di Dio.
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Nell’opera, realizzata da Cristiana Video in collaborazione con Ewtn, lo spettatore è trasportato in un viaggio attraverso gli anni della gioventù del futuro santo, e questa si inserisce a pieno titolo nelle celebrazioni dell’Anno Ignaziano inaugurato il 20 maggio scorso, i cui festeggiamenti raggiungeranno l’apice il 12 marzo 2022, con il quarto centenario della Canonizzazione di sant’Ignazio di Loyola e di san Francesco Saverio.
“Questo film racconta come Dio può essere trovato in ogni situazione e in ogni tempo e come la Sua Sapienza insegna a usare di ogni cosa per conseguire il fine per il quale siamo creati”, ha affermato il vicerettore della Chiesa del Gesù padre Vasili.
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Una fede cioè “fatta germogliare da Dio, infatti, è capace di conquistare il mondo”. Per questo “la vita di san Francesco Saverio emana una luce particolare, generata dalla profonda amicizia con sant’Ignazio di Loyola che lo ha sostenuto nel discernimento della Maggior Gloria di Dio e lo ha reso amico degli uomini”.