Fin dal 18 febbraio 1858, giorno della terza apparizione, una delle due persone che accompagnavano Bernardetta, portava una candela. Successivamente, Bernardette stessa è sempre venuta con una candela. Nel mese di maggio 1858, le Figlie di Maria fecero una processione, dalla chiesa parrocchiale alla Grotta, di notte, con le candele in mano. Ma la vera e propria processione comincia nel 1872.
Il 14 agosto 1983, Papa Giovanni Paolo II, alla fine della processione della sera, disse : “In questa notte di pace, noi vegliamo, noi preghiamo. Non ciascuno nel segreto, ma come un popolo immenso in cammino seguendo Gesù risuscitato, illuminandoci scambievolmente, stringendoci reciprocamente”.
Durante la processione, i pellegrini recitano il rosario, a seconda del giorno, con i misteri gaudiosi, della luce, dolorosi o gloriosi. All’inizio di ogni decina, due frasi ripetute in ogni lingua, danno l’orientamento della preghiera, perché non sia una recita meccanica. Sempre di più ora si possono sentire, attraverso i canti o le Ave Maria, anche altre lingue, oltre alle sei lingue abituali.
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