Come annunciato da Papa Francesco, ieri, 13 Maggio, si è svolta la 52a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, sul tema delle Fake News e Giornalismo di Pace.
La conferenza è stata improntata sul passo del Vangelo di Giovanni (8, 32): “e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi”.
“Le fake news sono le informazioni infondate che contribuiscono a generare e ad alimentare una forte polarizzazione delle opinioni. Si tratta di una distorsione spesso strumentale dei fatti, con possibili ripercussione sul piano dei comportamenti individuali e collettivi.
In un contesto in cui le aziende di riferimento del social web e il mondo delle istituzioni e della politica hanno iniziato ad affrontare questo fenomeno, anche la Chiesa vuole offrire un contributo proponendo una riflessione sulle cause, sulle logiche e sulle conseguenze della disinformazione nei media e aiutando alla promozione di un giornalismo professionale, che cerca sempre la verità, e perciò un giornalismo di pace che promuova la comprensione tra le persone”, aveva reso noto la Sala Stampa del Vaticano.
La Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, fu stabilita dal Concilio Vaticano II e cade sempre la domenica che precede la Pentecoste.
E’ il Santo Padre che, il 24 Gennaio di ogni anno, giorno in cui si celebra San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti, rende noto il comunicato, riguardante il tema da seguire, in quella giornata: “L’essere umano, immagine e somiglianza del Creatore, è capace di esprimere e condividere il vero, il buono, il bello.
E’ capace di raccontare la propria esperienza e il mondo, e di costruire così la memoria e la comprensione degli eventi. Ma l’uomo, se segue il proprio orgoglioso egoismo, può fare un uso distorto anche della facoltà di comunicare, come mostrano fin dall’inizio gli episodi biblici di Caino e Abele e della Torre di Babele (cfr Gen 4,1-16; 11,1-9). L’alterazione della verità è il sintomo tipico di tale distorsione, sia sul piano individuale che su quello collettivo.
Al contrario, nella fedeltà alla logica di Dio la comunicazione diventa luogo per esprimere la propria responsabilità nella ricerca della verità e nella costruzione del bene”.
Oggi, la comunicazione dei fatti è velocissima, ma non per questo deve essere frettolosa o falsa. Le Fake News avvelenato la verità e allontanato i fedeli dalla giustizia.
Antonella Sanicanti