Non voleva più vivere, un malessere profondo l’attanagliava al punto di arrivare al gesto estremo che avrebbe spezzato la sua vita e quella dei suoi figli, per sempre.
Ma ecco che quando è a un passo dalla morte, accade un intervento davvero provvidenziale.
Un suicidio sventato
Un intervento a dir poco provvidenziale quello che una militare dell’Arma è riuscita a fare, salvando una donna dal suicidio. Dopo la chiamata di un cittadino al 112, che aveva visto una donna seduta, gambe penzoloni, su di un ponte tibetano, intenta a volersi gettar giù nel canalone, è accaduto l’inaspettato.
Una pattuglia della compagnia di Cortina d’Ampezzo è giunta subito a Perarolo, nei pressi di una strada forestale dove si trova questo ponte particolare. E lì hanno visto la donna. Non era una turista o un’escursionista, ma qualcuno che era arrivato lì con ben altre intenzioni. La donna, aveva scavalcato le protezioni poste ai lati del ponte, ponendo le sue gambe penzolati al vuoto.
Una donna voleva ammazzarsi non pensando ai suoi figli
Sotto, un precipizio profondo 800 metri. Ma ecco che lì, un angelo con la divisa dei Carabinieri, non ha esitato a cercare di avvicinarsi, per capire cosa stesse accadendo.
Il Carabiniere, anche lei donna, ha iniziato a parlare con la donna che stava tentando il suicidio. Quest’ultima, raccontandole che era mamma di tre figli, le ha anche detto di avere dei precisi motivi personali per cui era arrivata alla conclusione di porre fine alla sua vita, compiendo questo gesto estremo. La giovane Carabiniere si è anche lei seduta sul ponte, a pochi metri dall’altra donna, ed ha continuato a parlare con lei.
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Una giovane Carabiniere è diventata il suo Angelo
Un dialogo omnicomprensivo, fino a quando non sono finite a parlare dei figli della donna. Un argomento che ha portato la Militare a dirle che l’amore per i figli è la cosa più grande che esista e di tutti i sensi di colpa che si sarebbero generato se ella avesse compiuto quel disperato gesto.
Da uno stato di confusione iniziale, a un ritorno in sé pensando semplicemente ai suoi figli: la donna ha desistito dal suo intento, è tornata (anche con le gambe) sul ponte ed ha abbracciato, ringraziandola il suo angelo in divisa.
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