Quante persone senza esserne consapevoli, sono alla ricerca di Dio ma non lo ammettono, innanzitutto a sé stessi. C’è chi talvolta, prima di incontrarlo, deve attraversare percorsi complessi e dolorosi, come Tamara.
Tamara aveva un solo desiderio: capire se Dio esiste o meno. Perciò lo ha sfidato.
Un incontro che da tempo aspettava
Tante sono le persone che cercano Dio ma non riescono a trovarlo. Eppure lui c’è sempre, in ogni momento e in ogni situazione della nostra vita. C’è chi attua percorsi anche complessi e dolorosi per arrivare alla sua conoscenza, come Tamara, una giovane ragazza che, dopo anni di incertezza, dal protestantesimo ha deciso di abbracciare la fede cattolica.
Durante un programma tv, la giovane 24 enne ha deciso di raccontare la sua storia, fatta di alti e bassi ma che poi, grazie alle Suore Carmelitane, è arrivata la svolta, quello di affidarsi alle braccia di Gesù Cristo.
Una storia ed una vita difficile quella di Tamara: la violenza del padre, il trasferimento dalla Spagna negli Stati Uniti. Ma quello che l’ha segnata maggiormente, è stata l’allontanamento dalla fede cattolica, dopo aver ricevuto il Sacramento della Cresima, come purtroppo succede a tanti giovani. “Dio, se esisti, voglio conoscerti, Devi aiutarmi” – ha più volte invocato Tamara durante la sua vita. Per provocare una reazione che ha atteso ben 10 lunghi anni.
L’ingresso negli evangelici: ma non le bastava
Le sembrava di trascorrere una vita anonima, come se fossero tante scene messe l’une accanto alle altre. Le mancava qualcosa, ma non riusciva a capire cosa. Fa un’esperienza con gli evangelici, dove era anche una predicatrice: lì sembrava aver raggiunto una tappa importante della sua vita, ma nemmeno questo le bastava.
Poi ha sentito, piano piano, nel suo cuore che, effettivamente, qualcosa stava cambiando. E non era solo il predicare o un apparente annunciare la parola di Dio: “Nel mio essere predicatrice con gli Evangelici, continuavo a dire alla gente di credere in Gesù Cristo, ma io non lo conoscevo” – ha confidato.
Le suore Carmelitane e la conversione
Come poteva arrivare a conoscere Gesù? Cosa stava, allora, annunciando, alle persone alle quali andava a predicare? Ma ecco l’inizio del suo cambiamento, inaspettato ma al contempo tanto desiderato e atteso nel profondo del suo cuore. E avviene grazie all’incontro con le suore Carmelitane del convento di Santa Teresa D’Avila a Chicago. Le incontra per la prima volta, quasi “per caso” e quando inizia a parlare con loro, nasce qualcosa di nuovo: scopre la relazione con Gesù, cosa che fino a quel momento le era mancata.
Un percorso fatto di confidenza con Gesù, di conoscenza, di avvicinamento al sacramento della Confessione che le cambia la vita. Ed ecco quel ritorno alla fede cattolica. Sente l’abbraccio di un Padre che la ama gratuitamente e che l’aspettava. E’ stato grazie a questo speciale incontro che Tamara ha compreso il vero valore della fede: è un tesoro che si riceve. Bastava così poco per conoscere Gesù, bastava aprirgli il cuore.
“E’ stato l’anno più felice della mia vita, godendo della presenza del Signore e ristorandomi in Lui” – ha confidato, infine, la giovane, facendo riferimento ad un momento particolare della sua vita, durante il quale ha lavorato come cameriera, per riscoprire il senso della propria vita, e al tempo trascorso presso le suore Carmelitane.
Un anno intenso che l’ha portata a scoprire che Gesù l’aspettava da sempre, e come lei aspetta ognuno di noi.
Fonte: iltimone