Inaudito: i giovani italiani chiedono la sterilità volontaria

Inaudito: i giovani italiani chiedono la sterilità volontaria”
No ai bambini

 

I giovani italiani chiedono la sterilità, secondo i dettami della Childfree (liberi dai bambini), il movimento che, nato negli USA, sta prendendo piede anche in Italia.
In questo modo, il “problema” dei bambini indesiderati e abortiti, si risolve a monte: ci si sterilizza e, mai più, si potrà concepire!

Attualmente, alla Childfree prendono parte molti giovani, al di sotto i 30 anni, come Loly, che di anni ne ha 26, amministratrice della pagina Facebook Childfree.
Lei racconta di essersi sottoposta alla salpingectomia bilaterale, un operazione di sterilizzazione volontaria e irreversibile: “Niente figli, né ora né mai”. “Mi sto liberando di qualcosa che non voglio”, “Mi sento donna, ma non madre”.

Gli aderenti alla Childfree dichiarano di essere certi di non voler cambiare idea, nemmeno più in la nella vita, e diffondono sui Social Network le loro iniziative e testimonianze, a cuor leggero.
Molti di essi raccontano di avere altre priorità nella vita: il sesso, i viaggi, gli svaghi senza pensieri o responsabilità.
Qualcuno afferma: “La società ti fa credere che fare un bambino sia obbligatorio, mio figlio non serve all’umanità” e racconta di non sopportare i bambini nemmeno nei luoghi pubblici.

Ed Andrea, di 24 anni, dice: “Io sono già sterile! Avevo 21 anni, quando mi sono sottoposto all’intervento”, “Per la vasectomia però ho scelto una clinica privata in Svizzera. Lì nessuno ti sottopone a colloqui con lo psicologo, per valutare la tua richiesta. In Italia invece sì”.
E pare che, qui in Italia, manchi una regolamentazione in merito -grazie a Dio, potremmo aggiungere!
Però, l’articolo 22 della legge 194, quella che da il permesso di abortire -per capirci- depenalizza anche la sterilizzazione volontaria, prima ritenuta reato.
Come per l’aborto, la legge 194 chiede che la sterilità avvenga solo in alcuni casi, ma -si sa- gli escamotage, per ottenere dai medici, ciò che si vuole sono tanti.

La sterilizzazione, tra l’altro, si può ottenere in uno specifico ospedale pubblico, offerta dal Servizio Sanitario Nazionale, in un day hospital.
I medici aggiungono anche che, se si dovesse avere un ripensamento, le donne senza tube potranno ricorrere alla fecondazione assistita: altro indizio di manipolazione della natura umana.

Antonella Sanicanti

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