Sono passati nove anni dalla cerimonia di beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, proclamato Beato dal suo immediato successore, Benedetto XVI.
Era il 1° maggio del 2011, Domenica della Divina Misericordia, quando, in Piazza San Pietro, il Papa emerito Benedetto XVI proclamò Beato Giovanni Paolo II. Il grande Papa del dialogo, entrato nel cuore di tutti i fedeli, e non solo, era stato eletto il 16 ottobre del 1978. Karol Wojtyla mostrò, fin da subito, una grande umanità e una grande vicinanza al popolo di Dio. Indimenticabile il suo primo discorso da Pontefice, dove, dopo aver ricordato il compianto Giovanni Paolo I, si presentò al mondo queste parole: “Se mi sbaglio, mi corrigerete”, parole rimaste nel cuore delle persone, perché segno di grande umanità e di vicinanza al popolo.
Giovanni Paolo II, un uomo venuto “da molto lontano”
San Giovanni Paolo II intraprese una grande quantità di viaggi apostolici, più di tutti i suoi predecessori. L’intento di portare l’amore di Cristo oltreoceano fu chiaro fin dalle sue prime parole, quando disse che i Cardinali avevano scelto un Vescovo di Roma “di un paese molto lontano”. Furono molti, durante la sua vita, quei paesi lontani, dove Wojtyla portò il Vangelo.
L’apertura della causa di Beatificazione
Il Santo Pontefice lasciò la sua vita terrena, tornando alla Casa del Padre, il 2 aprile del 2005, sussurrando, con la poca voce rimasta, un fievolissimo “amen”. L’inizio della causa di Beatificazione e di Canonizzazione si aprì durante il pontificato del suo immediato successore, l’attuale Pontefice emerito Benedetto XVI. Era il 14 gennaio del 2011 quando Papa Benedetto XVI promulgò il decreto attraverso il quale si attribuiva un miracolo alla diretta intercessione di Papa Giovanni Paolo II. Si trattava di un miracolo di guarigione.
Il miracolo per la Beatificazione
Il miracolo, avvenuto per intercessione di Giovanni Paolo II, avvenne poco dopo la sua morte, nell’estate del 2005 e si tratta di un miracolo di guarigione. La religiosa francese, Suor Marie Simon-Pierre, appartenente alle Piccole Suore delle Maternità Cattoliche, era affetta dal morbo di Parkinson, la stessa malattia che colpì Giovanni Paolo II. La diagnosi della malattia era avvenuta nel 2001 e, come sappiamo, si tratta di una malattia degenerativa. Secondo la sua stessa testimonianza, la sera del 2 giugno 2005, avvenne la miracolosa guarigione, per intercessione del Santo Pontefice. La Suora guarì dal morbo all’età di 44 anni e la Congregazione delle Cause dei Santi dichiarò tale guarigione inspiegabile scientificamente e avvenuta per accertato miracolo.
1° maggio del 2011: Giovanni Paolo II è Beato!
Papa Benedetto XVI beatificò il suo predecessore, Giovanni Paolo II, il 1° maggio del 2011. La cerimonia si celebrò in Piazza San Pietro, alla presenza di circa un milione e mezzo di fedeli, provenienti da tutto il mondo. La bara di Giovanni Paolo II fu riesumata per l’occasione e ricevette l’omaggio ininterrotto, da parte dei fedeli, fino al 2 maggio, quando è stata nuovamente tumulata nella cappella di San Sebastiano, nella Basilica Vaticana.
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Fabio Amicosante
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