Un Giubileo davvero speciale, quello che si apprestano a celebrare i Padri Passionisti di tutto il mondo. A ricordarcelo è Papa Francesco.
Papa Francesco invia ai Passionisti un messaggio di auguri per il loro Giubileo. Un messaggio ricco di speranza e di fede.
In occasione dei 300 anni dalla fondazione della Congregazione dei Padri Passionisti, Papa Francesco ha inviato loro un messaggio: “A voi è chiesto di individuare nuovi stili di vita e nuove forme di linguaggio per annunciare l’amore del Crocifisso, testimoniando così il cuore della vostra identità” – ha esordito.
Il messaggio, inviato al Reverendo Padre Joachim Rego C.P. Superiore Generale della Congregazione della Passione di Gesù Cristo (Passionisti), è di gratitudine e di ringraziamento per la loro opera di evangelizzazione e il loro esempio di fede, anche nel mondo: “La vostra gratitudine è frutto della memoria passionis.
Questa vi renda profeti dell’amore del Crocifisso in un mondo che va perdendo il senso dell’amore. La speranza è vedere nel seme che muore la spiga che rende il trenta, il sessanta, il cento per cento” – ha continuato il Pontefice.
“Quando sostiamo davanti a Gesù crocifisso, riconosciamo tutto il suo amore che ci dà dignità e ci sostiene, però, in quello stesso momento, se non siamo ciechi, incominciamo a percepire che quello sguardo di Gesù si allarga e si rivolge pieno di affetto e di ardore verso tutto il suo popolo […]
Per questo chiedo a voi, e non solo, di volgere lo sguardo verso i crocifissi di questa nostra epoca: i poveri, i deboli, gli oppressi e gli scartati dalle molteplici forme di ingiustizia. L’attuazione di questo compito esigerà da parte vostra un sincero sforzo di rinnovamento interiore che deriva dal rapporto personale con il Crocifisso Risorto” – ha concluso Francesco.
Il Giubileo dei Passionisti avrà inizio con l’apertura della Porta Santa della Basilica dei Ss. Giovanni e Paolo in Roma, domenica 22 novembre alle ore 10.30. Lì, la celebrazione Eucaristica sarà presieduta da Monsignor Parolin che aprirà anche il convegno “La sapienza della croce in un mondo plurale” che si svolgerà a Roma presso la Università Lateranense dal 21 al 24 novembre 2021.
300 anni da quel 22 novembre del 1720 quando un giovane 26enne, Paolo Danei, abbandona la sua attività commerciale e si ritira per 40 giorni in una cella della chiesa di San Carlo a Castellazzo in provincia di Alessandria. Qui scrisse le regole della futura congregazione: “Radunare compagni per condividere e annunciare al mondo l’amore al Crocifisso”. Il ritiro terminò il 1° gennaio 1721. Di qui le date del Giubileo Passionista: 22 novembre 1720 – 1° gennaio 2022.
ROSALIA GIGLIANO
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