Giulia si ammala dopo un escursione, si tratta di leucemia linfoblastica acuta

Giulia si ammala dopo un escursione, si tratta di leucemia linfoblastica acuta
(Websource/Facebook)

Lo scorso gennaio la piccola Giulia (7 anni) ha accusato un malore di ritorno da un’escursione con gli scout. I genitori hanno pensato inizialmente che si trattasse di una forma influenzale, ma quando la malattia si è prolungata hanno fatto fare alla figlia delle analisi dalle quali è emersa una diagnosi funesta: Giulia è affetta da leucemia linfoblastica acuta (tumore del sangue). Per un mese circa questa famiglia meridionale residente ad Aosta ha affrontato le cure mediche della piccola con le proprio forze, ma con il passare del tempo le spese aumentavano e il solo stipendio del padre (carabiniere) non bastava a coprirle.

La situazione era già diventata drammatica, Giulia era solo all’inizio di un ciclo di polichemioterapia che durerà due anni e la famiglia, che già deve mantenere un’altra figlia e che presto dovrà sopperire alle spese di mantenimento di un nascituro, non sapeva come fare fronte alla difficoltà. Decisa ad aiutare la nipote, la zia ha quindi aperto una pagina Facebook per una raccolta fondi che si chiama ‘Aiutiamo la piccola Giulia Pacifico‘, nella quale la donna spiega: “I soldi non cambieranno le condizioni di salute della nostra piccola guerriera che non ha mai perso il sorriso in questo mese ma almeno doneranno un po’ di serenità economica ai genitori”.

Contestualmente alla raccolta fondi organizzata dalla zia di Giulia, anche i genitori dei compagni di classe della bambina e quelli degli amici che partecipano con lei alle escursioni con gli scout hanno avviato una raccolta fondi per aiutare i coniugi Pacifico ad affrontare questa difficile lotta. Lo stesso hanno fatto i colleghi del padre, i quali hanno messo da parte una cifra per permettergli di non fare doppi turni e stare vicino alla figlia in questo momento: “I primi tempi cercavo di fare turni supplementari per guadagnare qualcosa in più. Poi, per fortuna, i miei colleghi si sono attivati, organizzando una colletta. Lo stesso hanno fatto gli amichetti di Giulia” ha dichiarato l’uomo a ‘Foggia Today‘. L’affetto di amici ed estranei ha dato ulteriore forza a questi due genitori che gioiscono del fatto che Giulia reagisca positivamente ai trattamenti e chiedono a chiunque avesse voglia di aiutarli a farla guarire di dare una mano. Per info consultate la pagina ‘Un aiuto per Giulia‘.

Luca Scapatello

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