È una delle giovani attrici del cinema italiano di primo piano: tanti i bei traguardi raggiunti nella sua vita, senza però dimenticarne uno.
Lei è Giusy Buscemi che, dalla Sicilia, passando per la vittoria a Miss Italia, una laurea e i figli, non ha mai dimenticato la sua fede ed il cammino intrapreso.
Una storia che ci fa capire che, dietro tante luci e notorietà, c’è una ragazza semplice che ha in Dio il suo punto fermo.
Giusy Buscemi: la forza della fede
È una delle attrici emergenti più amate dal pubblico. Giovane, bella, siciliana e adesso anche mamma e laureata. Tutto in un solo nome: Giusy Buscemi. Trent’anni, il cinema, i figli, lo studio, ma anche un altro pezzo importante della sua vita: la fede.
Sì, perché Giusy non ha paura o vergogna di dire di esser cattolica, di credere e, anche, di ritagliarsi del tempo per pregare, come un qualsiasi altro cristiano al mondo. Solo che lei è un’attrice e, la conseguenza di ciò, la porta a esser sotto i riflettori. “Non ne parlo spesso in pubblico”, aveva dichiarato, qualche anno fa in un’intervista.
Una ragazza giovane, una mamma dolce che trasmette tutto ciò anche nei suoi film e nei personaggi delle fiction che interpreta. Quando è nata la sua fede? Dove è fiorita? Tutto ha inizio in Sicilia quando, da giovanissima, dà lezioni di catechismo ai bambini che si preparavano a ricevere il Sacramento della Comunione: “Provengo da una famiglia cattolica, che mi ha trasmesso la fede. Io, a mia volta, ho frequentato il catechismo fino alla Cresima. Successivamente, mi sono preparata due anni per poterlo insegnare ai bambini” – raccontava, in un colloquio, a Famiglia Cristiana.
Parlare di Dio con naturalezza
Giusy non ha timore di manifestare la propria fede e ne parla con naturalezza, tanto da confidare anche di avere molti amici attori con i quali parla e discute di argomenti di fede o che, comunque, abbiano Dio come centro. Una fede vissuta con serenità che ha portato lei ed il suo compagno a frequentare anche un corso per prepararsi al matrimonio, con il quale ha coronato il suo sogno d’amore nel 2017.
Dalla Sicilia a Roma, per studio ma anche l’iscrizione al concorso di Missi Italia, vinto poi nel 2012. È proprio a Roma che la stessa Giusy ha il suo “incontro più autentico con Dio”, così come lo definisce. Il suo vivere da poco a Roma, ma iniziare comunque a frequentare una parrocchia. E qui incontrare uomini e donne di fede, a partire dalle suore, che l’hanno accompagnata per mano a conoscere una Chiesa che, fino ad allora, non aveva mai visto.
“Mi sono innamorata della luce che avevano negli occhi e ho avuto la certezza che il Signore mi chiamava ad approfondire e a far crescere la mia fede” – racconta nell’intervista. E da lì, anche la necessità e la voglia di compiere alcuni pellegrinaggi, fra i quali quello a Medjugorje e a Lourdes.
L’amore per Maria nel nome dei figli
Una devozione verso la Vergine Maria che Giusy ha tramandato ai suoi tre figli anche attraverso i loro nomi. Due maschietti ed una femminuccia, tutti hanno come secondo nome “Maria”. Segno che Dio e la Vergine sono sempre accanto a Lei.
Ma c’è un’altra devozione che l’accompagna da quando viveva ancora in Sicilia, ed è quella per Santa Teresina di Lisieux. Quel suo esser piccola e poi diventata grande agli occhi di Dio è ciò che maggiormente colpisce la giovane attrice.
Tanto che il suo invito alla fede si estende anche ai giovani come lei: “Chiedo ai ragazzi di offrire a Dio la possibilità di entrare nella loro vita: dobbiamo essere aperti all’eventualità di incontrarlo, di farne esperienza”.