Per guarire dalle malattie non bisogna affidarsi solo alla medicina ma anche alla fede

 

C’è chi diffida di quanto viene raccontato dai fedeli che si sono recati negli anni a Lourdes, dell’effetto dell’acqua miracolosa, della presenza di Dio e della Beata Vergine in quel luogo sacro, eppure ci sono tante testimonianze, ci sono persone che hanno provato sulla propria pelle gli effetti di quell’acqua e che sono vivi anche grazie all’intervento della Madonna.

 

Se il mondo ateo è scettico riguardo a questi avvenimenti e si rifiuta di chiamarli miracoli attribuendo gli effetti benefici alla casualità, c’è chi come Padre Mario Biffi di malati e sofferenti ne ha visti tanti e può confermare, dato che  è stato cappellano e coordinatore italiano del santuario di Lourdes, che per guarire dalle malattie non bisogna affidarsi solo alla medicina ma anche alla fede: “Quel che si trova al santuario è la rassicurante consapevolezza che siamo ascoltati, guardati, custoditi e guariti da Maria e da Dio, spiritualmente e anche fisicamente. Al santuario si ritrova la strada che permette di camminare in serenità, nella pace e nella misericordia”.

 

Adesso Padre Biffi non è più cappellano a Lourdes ma lavora come speaker a ‘Tv 2000’ dove non smette mai di diffondere la sua testimonianza di quanto visto negli anni a Lourdes. Lo scorso 12 febbraio Padre Biffi è stato l’ospite d’onore dell’incontro con i fedeli per la celebrazione eucaristica della Madonna del Pilastro, dove ha anche officiato messa. All’incontro erano presenti anche l’Unitalsi e diverse altre associazioni italiane che si occupano di curare gli ammalati, alcuni dei quali hanno parlato della loro esperienza di guarigione vissuta a Lourdes.

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