HO VISTO LA MADONNA SUL MONTE KRIZEVAC (Di Annalisa Colzi)…
Il mio nome non ha importanza, come non ha importanza la città da cui provengo e come non ha importanza dire se sono un maschio o una femmina, anche se per praticità scriverò in forma femminile. La cosa importante è far risplendere la Misericordia che passa attraverso la Madre di Dio. Sono partita con l’”Esercito di Maria” per trascorrere il capodanno a Medjugorje. Questa, nonostante la mia giovane età, era la mia seconda volta. Vi ero già stata qualche anno fa con un’ altra compagnia.
Passo subito a raccontarvi l’evento straordinario che ho vissuto.
La mattina, poco prima dell’apparizione, mi stavo dirigendo, insieme alla mia compagna di stanza, verso la Croce Blu. Facevamo il percorso a piedi, passando per i campi. Ad un certo punto vedo alla sinistra della Croce che si trova sul monte Krizevac, una statua della Beata Vergine Maria come quella che c’è sul Podbrdo. Mentre la guardavo, sentivo come una voce dentro di me che mi diceva di non chiedere alla ragazza che era con me se la vedeva anche lei ( infatti non gli chiesi nulla ).
Alla sera mentre ci stavamo dirigendo in pullman alla Comunità Cenacolo notai che la statua, da me vista alla mattina sul Krizevac, non c’era più. Per sicurezza, appena scesa dal pullman, chiesi ad Annalisa se c’era una statua della Beata Vergine Maria sul Krizevac. La risposta fu negativa. Rimasi perplessa e stavo ancora riflettendo sull’episodio quando un altro fatto straordinario si presentò ai miei occhi. Mentre stavo per entrare alla Comunità Cenacolo, mi voltai all’indietro verso il monte che fronteggia la Comunità e vidi una persona vestita tutta di bianco, con il velo, sulla collina. Non camminava come noi, ma scivolava dolcemente come quando uno sta pattinando. Ero sconvolta, ma preferii non dire niente a nessuno.Tornata a casa, le sorprese non erano finite. Faccio una breve, ma essenziale, premessa: Mio papà non è solito recitare il Rosario, guarda spesso la tv e prega poco, anche se viene a Messa ogni domenica. Tornata dal pellegrinaggio le cose sono cambiate. Si è messo subito a leggere il libro scritto da Annalisa su Medjugorje e in due giorni lo ha quasi finito. Adesso sa più cose di me sulle apparizioni di Medjugorie, e ha chiesto a me e a mia mamma di recitare il Santo Rosario quando prima, a stento, recitava quattro o cinque preghiere.
Inoltre, prima della mia partenza per il pellegrinaggio, diceva che, secondo lui, le apparizioni di Medjugorje erano solo una scusa per guadagnare soldi. Adesso invece ci crede e, come ci consiglia sempre la Gospa, sente anche il desiderio di accostarsi al sacramento della Confessione. Ringrazio con il cuore la Beata Vergine Maria per essersi mostrata a me, povera peccatrice, e per aver cambiato così il cuore di mio padre.
Che il Signore ci benedica e spero con tutto il cuore di poter ritornare presto a Medjugorje insieme all’Esercito di Maria.
Mettiamo anche il video di un’altro pellegrino che dichiara di avere avuta anche lui questa esperienza straordinaria.