Lo scorso 30 luglio a Sugar City (Idaho), un bambino di 8 anni ha salvato la vita del padre dopo che questo era stato schiacciato da un auto sulla quale stava lavorando. Quel giorno J.T. (il bambino) stava guardando il padre Stephen ed il fratello Mason che lavoravano sulle riparazioni di un auto in garage.
Ad un certo punto Mason è dovuto correre in casa per medicarsi la mano che si era ferito mentre aiutava il padre, e subito dopo l’auto è scivolata dal cric ed ha travolto l’uomo. Stephen era rimasto schiacciato e non poteva muoversi, al dolore sono subentrati pensieri negativi (l’uomo pensava che il figlio non lo potesse salvare perché per alzare la macchina precedentemente c’era voluta la sua forza e quella del figlio più grande) ed infine ha perso conoscenza, di quel momento l’uomo ricorda: “Solo una sensazione di pace. Ricordo di aver visto tutto chiaro, come in una bella giornata. C’erano le nuvole che si muovevano e tutto era allegro e pacifico”.
J.T. non si è fatto prendere dal panico e con il cric ha sollevato la macchina e portato il padre in una zona più sicura, poi è corso in casa ed ha detto al fratello di chiamare i soccorsi. Portato d’urgenza in ospedale Stephen se l’è cavata con 13 costole fratturate e nessun organo compromesso.
Raccontando la storia questo fortunato uomo dell’Idaho si dice sicuro che tutta la vicenda sia sta guidata da Dio, il figlio non aveva la forza necessaria per sollevare l’auto, come dimostrato da un video successivo in cui gli chiedono di rifarlo, e quel giorno qualcuno gli ha dato una mano. Anche il bambino ha detto ai genitori di essere stato aiutato, da chi? J.T. a questa domanda ha risposto solamente: “Dagli Angeli” ed i suoi genitori gli credono: “Crediamo che mio nonno e mia sorella, entrambi defunti, lo abbiano aiutato” ha riferito il padre.
Qualunque sia la vostra posizione su angeli e paradiso non ci sono dubbi che qualcosa ha dato una grande forza a questo bambino e che per la prontezza di spirito ed il coraggio possa essere considerato un eroe, cosa che tutto il suo paese pensa: la croce rossa americana dell’Idaho infatti lo ha selezionato come uno dei vincitori del premio ‘Veri eroi dell’est Idaho 2017’.