La Parola estratta oggi “a caso” ci invita a un esame di coscienza, a chiederci se siamo davvero pronti ad accogliere il Signore a 360° gradi, in ogni aspetto della nostra vita.
Il caffè richiama un’abitudine quotidiana che ci accomuna un pò tutti, una buona tazzina calda col suo buon aromatizzata, ci dà quell’input per iniziare meglio un nuovo giorno.
È per tantissimi di noi, tra cui la sottoscritta, è un’abitudine irrinunciabile a casa o al bar in compagnia, e anche occasione per incontrare amici, conoscenti, colleghi.
Esattamente quello che dovrebbe essere la Parola di Dio per noi, un appuntamento a cui non possiamo rinunciare, per scoprire in essa l’opportunità per un incontro davvero imperdibile col Signore.
La Parola guida le nostre giornate
Ogni giorno, dopo aver pregato, perché non è un gioco né tanto meno un atto scaramantico, leggiamo una Parola aperta “a caso”, ma sappiamo che nelle cose di Dio, il caso non esiste, e che ogni sua Parola ci parla e vuol dire qualcosa proprio a noi, adesso.
La sua Parola è luce ai nostri passi, spesso ripeto queste parole di San Paolo nella Lettera agli Ebrei cap 4,12, perché mi piace tantissimo:
“Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore”.
La Parola di oggi, giovedì 16 dicembre 2021
In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea, dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». (Matteo 3, 1-2)
Nella Parola estratta oggi “a caso” ci invita a un esame di coscienza, a chiederci se siamo davvero pronti ad accogliere il Signore a 360° gradi, in ogni aspetto della nostra vita. Racconta di Giovanni Battista che prepara l’Avvento del Signore. Una visita è una cosa per la quale bisogna essere pronti. Se ti arriva addosso un ospite e non sei preparato per accoglierlo, succede che non lo accogli bene. Ma non accogliere nel modo appropriato il Signore, è una questione ancora più grave perché ne perdiamo le grazie, ne perdiamo la bellezza, ne perdiamo la salvezza. Allora è molto importante prepararci e non farci sfuggire la nostra più grande occasione.