Riflettere e pregare attraverso i pensieri e gli insegnamenti di Padre Pio è uno dei tanti passi di avvicinamento alla spiritualità. Il Santo ci spiega chi è il vero nemico delle anime consacrate, un nemico silenzioso da cui tenersi lontani.
La figura di Padre Pio è nota per la sua profondità di spirito e la chiarezza dei suoi insegnamenti. Uno dei temi che il Santo amava di più approfondire è quello legato alle insidie che vogliono ostacolare il cammino cristiano di ogni fedele. La scelta da parte del Santo frate di occuparsi proprio di questa tematica non è casuale. San Pio più volte si è trovato di fronte il nemico dei nemici e altrettante volte lo ha sconfitto dimostrando una capacità di gran lunga importante. A volte, però, questo nemico (così lo chiamava il Santo) si rende meno visibile e assume le caratteristiche di un elemento insidioso che, sottovoce, vuole distrarre e mettere in difficoltà chiunque voglia avvicinarsi alla spiritualità. Secondo il Santo, quella della vana gloria è una delle insidie più pericolose, da cui è necessario tenersi lontani. Il motivo è semplice: essa tende a distogliere il cuore delle persone dall’amore di Dio, per renderlo in un certo senso “schiavo” di tutto ciò che rappresenta la vanità umana.
Padre Pio: la vana gloria come nemico
La vana gloria, come ci ricorda il Santo di Pietralcina è un nemico insidioso. A metterci di fronte a questa riflessione sono proprio le sue parole. “La vana gloria è un nemico proprio delle anime che si sono consacrate al Signore“. Il rischio della vana gloria è quello di farci distrarre rispetto al cammino che stiamo seguendo. Ma un’arma contro questa insidia c’è e si chiama umiltà. Uno dei consigli che il Santo amava offrire ai fedeli era quello di seguire l’umiltà, come Santa virtù evangelica. L’umiltà è infatti proprio quella virtù che ci permette di mantenere gli occhi fissi all’obiettivo: l’amore del Signore.
Le anime consacrate
Le anime consacrate devono sopportare diverse insidie: dalle più esplicite a quelle più subdole. La vana gloria si inserisce a tutto tondo tra queste ultime. Padre Pio, in tal senso, ci invita a non rincorrere il riconoscimento degli uomini, non è questa la strada della cristianità. Ciò che invece dobbiamo seguire, è il riconoscimento di Dio. La concentrazione deve puntare a questo, non all’ego e seguire i passi dell’umiltà, come anche altri Santi della storia ci hanno insegnato, può essere la via più giusta.
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