Incredibile ma vero lunedì scorso il sagrestano della Chiesa del Santo Bambino Gesù, nel Queens, a New York, mentre stava sistemando la sacrestia ha udito all’improvviso il pianto di un neonato proveniente da una delle navate laterali. E meraviglia delle meraviglia dentro la mangiatoia predisposta per accogliere la statua del Gesù bambino nell’approssimarsi delle feste natalizie, trova deposta avvolta da un’asciugamano una neonata viva e vegeta di 2,3 chilogrammi di peso, e lunga circa 40 centimetri con il cordone ombellicale ancora attaccato sintomo che il parto era avvenuto molto di recente.
La bambina è stata immediatamente trasportata al più vicino ospedale, il Jamaica Hospital Center di New York, le sue condizioni risultavano essere ottime, e altresi risultava che la sua nascita era avvenuta appena 4 o 5 ore prima.La polizia locale sta tentando di rintracciare la Mamma che è stata ripresa da una telecamera mentre entrava furtivamente nella chiesa e abbandonava la piccola nella mangiatoia cercando di non dare nell’occhio. I Poliziotti cercano di rintracciare la madre per parlare con lei, anche se la legge dello stato prevede che i genitori che non possono o non vogliono tenere i propri figli hanno la possibilità di poterli lasciare in determinati luoghi indicati: in Chiese, ospedali, senza incorrere in nessuna pena o sanzione ,e senza essere per questo gesto incriminati per abbandono di minore.
Il Giovane parroco di 28 anni Christopher Ryan Heanue intervistato ha affermato: «È meraviglioso. Le chiese sono la casa di chi si trova nel bisogno. Quella donna ha sentito che la mangiatoia allestita qui per dare una casa a Gesù poteva essere una casa per sua figlia». Il sacerdote, ordinato appena cinque mesi fa, ha anche aggiunto: «Papa Francesco inaugurerà tra pochi giorni l’anno della Misericordia. E qual è il modo migliore di essere misericordiosi se non trovando una casa per chi ha bisogno?».
Il vescovo Octavio Cisneros appena venuto a conoscenza della notizia si è rallegrato ed a commetato così la notizia:«È un miracolo di vita. Preghiamo per la bambina e per la madre, chiunque lei sia». Poi, citando il caso come esempio di rispetto della vita, ha sottolineato: «Ogni vita umana, essendo un dono di Dio, è sacra dalla concezione fino alla morte naturale. La vita e la dignità di ogni persona deve essere rispettata e protetta a ogni stadio e in ogni condizione. Il diritto alla vita è il primo e più fondamentale principio dei diritti umani che spinge i cattolici a lavorare attivamente perché nel mondo il rispetto per la vita umana sia più grande».
Fonte:ITempi.it
Una testimonianza forte e commovente che ci aiuta a comprendere che facciamo tutti parte di…
La devozione a Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù, si diffonde grazie a Santa…
Celebriamo in questa domenica, 24 novembre 2024, la grande festa di Cristo Re dell’Universo dietro…
Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…
Nella Solennità di Cristo Re dell’Universo e, a conclusione dell’anno liturgico, Papa Francesco evidenzia il…
La Croce, fin dai tempi più remoti, ha rappresentato, soprattutto per il mondo romano, uno…