Il Video del Momento che Nasconde un Sottile Inganno che non tutti hanno percepito!

L’amore non ha razza, non ha sesso, non ha disabilità. In poche parole, l’amore non ha etichette. È il messaggio lanciato dal video ‘Diversity & Inclusion – Love Has No Labels’ diffuso da Ad Council, un’organizzazione statunitense no-profit che produce e distribuisce annunci pubblicitari e campagne, spesso per ong. Il video riprende coppie che si baciano, ballano e si abbracciano. Ma le persone sono mostrate ‘ai Raggi X’, senza rivelarne identità e aspetto. Quando le coppie ‘vengono allo scoperto’ si capisce il significato profondo del messaggio: l’amore non ha etichette.

Bellissimo video che sta spopolando su youtube accompagnato da una musica dolcissima scene apparentemente di grande umanità e sensibilità, certamente aggiungiamo noi troppo perfetto per essere vero, infatti si cerca di toccare i sentimenti più profondi delle persone per aumentarne al sensibilità.
Ma dietro tutto questo si cela un sottile inganno che pochissimi hanno colto, infatti i primi personaggi scelta casuale? che escono dallo schermo sono una coppia omosessuale due ragazze che si baciano appassionatamente dietro lo schermo e anche quando escono continuano, poi poco dopo una coppia di uomini  gay che si baciano davanti al proprio figlio questa è l’immagine che ci viene, poi un’altra serie di diversità, molto bella quella di una bambina che tiene per mano una sua compagna down. Il tutto per lanciare il messaggio che non esistono diversità che tengano, ma la cosa più fastidiosa è la totale assenza di una famiglia naturale con bambini magari con i genitori di diverse razze per rappresentare appunto una diversità, ma di tutto questo neanche l’ombra ormai rappresentare la famiglia naturale è divenuto quasi un tabù e la stessa sembra una razza in via di estinzione  per i media (quando invece è uno dei problemi più grandi del nostro tempo grazie alle moltissime famiglie che si sfasciano). Questo sistematico modo fazioso di rappresentare le cose ha fatto breccia anche purtroppo nei cuori di molti cristiani che come dice papa Francesco si sono messi le pantofole cioè si sono imborghesiti, stanno perdendo la loro vera identità e la loro fede. Evitando ormai di far sentire la propria voce rinchiudendosi in un silenzio assenso. ma il vangelo ci riporta alla realtà infatti Gesù stesso ci avvisa dei pericoli  che corriamo:

15 Guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci 16 Voi li riconoscerete dai loro frutti. Si raccoglie uva dalle spine o fichi dai rovi? 17 Cosi, ogni albero buono produce frutti buoni; ma l’albero cattivo produce frutti cattivi. 18 Un albero buono non può dare frutti cattivi, né un albero cattivo dare frutti buoni. 19 Ogni albero che non dà buon frutto è tagliato, e gettato nel fuoco. 20 Voi dunque li riconoscerete dai loro frutti. 21 Non chiunque mi dice: “Signore, Signore” entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. (Matteo 7, 15-21)

 

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