Il titolo è proprio questo: “Incontrare l’inatteso, vita cristiana per gente perplessa.”. È scritto da un sacerdote che si chiama don Giuseppe Forlai e di è pubblicato dalle Paoline Editoriale Libri. Un libro che ci fa capire come chiunque, che si apra ad accettare la grazia di Dio, possa sperimentare questo straordinario e sconvolgente incontro che cambia, trasforma l’amore vita.
Queste pagine, scaturite da incontri con chi vive una fede difficile o con chi non crede per niente, ci parlano di un Dio “lontano”. Ma, a pensarci bene, questa lontananza di Dio non è una maledizione, può essere anche una grazia: nel momento in cui il Signore si tiene lontano, apre le porte della nostra vita interiore alla ricerca.
Questo Dio lontano, però, si fa prossimo nei luoghi dove non lo cercheremmo mai a motivo del disprezzo e del rancore che spesso proviamo nei confronti della solita quotidianità.
Finchè, con un atteggiamento puro e verginale come quello di Maria, non rivolgiamo uno sguardo benevolo al giorno che inizia, non potremmo mai accorgerci di questo Dio lontano che bussa alla porta del nostro cuore.
Sorridere al sole che sorge non vuol dire essere ingenui, ma ostinati nel voler gustare fino in fondo anche i più piccoli segnali di bene nascosti nelle pieghe delle ventiquattro ore.
E’ qui che questo Dio lontano, inatteso, svela la sua vicinanza e ci dice che “siamo pieni di grazia” e di possibilità per il futuro, a patto che non ci lasciamo schiacciare totalmente dal peso della vita. (Dalla presentazione del volume)