Una testimonianza davvero forte che vale la pena ascoltare. Tre religiosi si sono trovati in una drammatica situazione ma Dio era con loro.
Il terremoto che non lascia scampo, ma la forza della fede ha fatto sì che nessuno di loro si lasciasse abbattere dal dramma.
Il fatto è avvenuto nel mese di luglio scorso, un sisma di magnitudo 6.8 ha scosso il territorio dove i tre religiosi operavano.
Tre religiosi “contro” il terremoto
Sono tre religiosi e, possiamo dire, che non hanno avuto paura nemmeno del terremoto, forse uno dei più violenti che si sia mai registrato e visto nel territorio dove operavano. Erano intenti a registrare un podcast quando la terra ha cominciato a tremare forte.
Siamo nello stato di El Salvador, nel Centro America. Lo scorso 18 luglio, mentre, come dicevamo, i tre religiosi erano impegnati nella registrazione, ecco che la terra comincia a tremare con forza. Un terremoto di magnitudo 6.8, infatti, viene registrato in quella regione. Si scatena il panico generale: la paura ha il sopravvento su tutti, tranne su di loro.
La loro calma, la loro reazione ma soprattutto la loro forza nella fede. Sentono Dio al loro fianco e sono certi che nulla può succedere, si sentono al sicuro.
La loro reazione incredibile, è diventata virale nel giro di pochissimo tempo, sia sul web che tra coloro che si trovavano lì con i tre religiosi.
Padre Sebastián Cadavid, Padre Iván Tefel e Padre Iñigo Abbad: sono questi i nomi dei tre religiosi. Essi appartengono agli Araldi del Vangelo. I tre stavano registrando una puntata del loro podcast, chiamato “Ave Maria”…quando la tragedia si palesa davanti ai loro occhi.
Tutto attorno trema ma loro invocano Maria
La terra comincia a tremare, tutto intorno a loro si muove. Ma i tre religiosi rimangono calmi e tranquilli e continuano a parlare dell’intensità del terremoto. Certo, dall’altro lato, affermano che si è trattato di uno dei terremoti più forti mai sentiti in quella regione e, anche, uno dei più lunghi.
Ma non si sono persi d’animo. Hanno invocato proprio lei, Maria, con una semplice preghiera: “Madonna di Fatima, prega per noi”, ed hanno continuato la loro registrazione in rigorosa diretta. Al momento del sisma, dai loro volti si comprende benissimo che sono consapevoli che c’è qualcosa che non va, che la terra trema sotto i loro piedi.
La calma, la tranquillità e la dolcezza delle loro parole, sconvolgono e, al tempo stesso, infondono tranquillità in coloro che, in quel momento, li ascoltano. E poi la forza della loro fede: chiunque altro sarebbe scappato terrorizzato per ciò che stava succedendo. Loro no, hanno invocato Maria e Lei li ha ascoltati.
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