Sia il 31 dicembre che l’1 gennaio tutti i fedeli possono ottenere delle indulgenze plenarie per sé stessi e per le anime dei defunti.
Per ottenerle i fedeli si devono trovare in chiesa o in oratorio e partecipare al canto ‘Te Deum’ il 31 o al ‘Creator Spiritus’ l’1.
Come ogni fine anno, i cristiani possono ottenere delle indulgenze plenarie con un piccolo sforzo. A questi infatti viene richiesto la recita di un canto, il ‘Te Deum’ l’ultimo dell’anno o il ‘Creator Spiritus’ il primo di quello successivo, in chiesa o in oratorio. Bisogna ricordare come l’indulgenza possa essere lucrata per sé stessi o per l’anima di un defunto, sia esso un caro estinto o qualche sconosciuto.
La recita del canto è però solo il primo passo. Chi vuole ottenere l’indulgenza infatti deve fare la Comunione, pregare l’Ave Maria, il Padre Nostro e il Gloria per le intenzioni del Santo Padre. Infine si deve confessare e fare atto di disaffezione dai peccati (anche veniali) entro e non oltre gli 8 giorni successivi alla recita del canto.
Noi ti lodiamo, Dio *
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico figlio, *
e lo Spirito Santo Paraclito.
O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell’uomo.
Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.
Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
nell’assemblea dei santi.
Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.
Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.
Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.
Vieni, o Spirito creatore,
visita le nostre menti,
riempi della tua grazia
i cuori che hai creato.
O dolce consolatore,
dono dell’altissimo Padre,
acqua viva, fuoco, amore,
santo crisma dell’anima.
Dito della mano di Dio,
promesso dal Salvatore,
irradia i tuoi sette doni,
suscita in noi la parola.
Sii luce all’intelletto,
fiamma ardente nelnbsp;cuore;
sana le nostre ferite
col balsamo del tuo amore.
Difendici dal nemico,
reca in dono la pace,
la tua guida invincibile
ci preservi dal male.
Luce d’eterna sapienza,
svelaci il grande mistero
di Dio Padre e del Figlio
uniti in un solo Amore.
Sia gloria a Dio Padre,
al Figlio, che è risorto dai morti
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
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Luca Scapatello
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