«È stato bellissimo il momento in cui li abbiamo trovati. Erano contentissimi e ci hanno abbracciato». Così il vice brigadiere della Finanza, Marco Bini, ha raccontato il primo contatto con i primi due dei superstiti dell’hotel Rigopiano che sono stati estratti dalle macerie. «Appena ci hanno visto erano felicissimi e non sono riuscite a parlare. Dagli occhi si capiva che erano sconvolti positivamente per averci visto» ha proseguito soccorritore alpino della Guardia di Finanza Marco Bini che ha raccontato gli attimi del salvataggio della donna e del bambino. «Le abbiamo trovate nel vano cucina, e poi abbiamo salvato le altre persone – dice Bini – Probabilmente oltre ad accendere un fuoco avevano qualcosa da mangiare con loro.
«Mentre noi stavamo scavando questo varco loro ci sentivano. La speranza ora è quella di ritrovare altre persone in vita anche se non abbiamo avuto altri segnali o sentito rumori», ha spiegato ancora il soccorritore alpino della Guardia di Finanza, aggiungendo che dal «varco che ci siamo creati ci spostiamo all’interno dell’albergo Rigopiano, ma è molto difficile andare avanti perché pericoloso».
"Fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli Inferi", recitiamo nella nostra professione di fede…
Recitiamo insieme questa novena, fonte di tante grazie: si tratta della Novena alla Divina Misericordia.…
Invocato per le cause urgenti, quando c'è bisogno di una soluzione rapida, sant'Espedito è uno…
Meditiamo il Vangelo del 19 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
Una Via Crucis atipica quella del Venerdì Santo 2025. Il luogo è sempre lo stesso…