La devozione Mariana di San Giovanni Paolo II

Maria è la madre di Gesù Cristo ma anche la madre di tutti noi, quella madre amorevole e compassionevole che tutti vorrebbero abbracciare e consultare. Così è anche per tutti i sacerdoti, vescovi e cardinali che in lei trovano non solo la forza di continuare il loro percorso religioso ma anche un valido aiuto per trovare la giusta chiave di lettura del Vangelo.

Questo lo aveva capito anche San Giovanni Paolo II, l’ex pontefice ha dichiarato sin dal giorno della sua elezione la devozione sconfinata per la Madre Celeste, era il 16 ottobre 1978 quando disse: “Ho piena fiducia nella Vergine Maria, Madre di Dio, Madonna Santissima”. Nel corso del suo pontificato Giovanni Paolo II ripeteva spesso il suo amore nei confronti della Madonna e la sua devozione verso il Cuore Immacolato. Negli anni ha anche detto più volte che affidarsi alla Madonna aiuta a pregare in maniera corretta: “La Madonna ci insegna a pregare bene e a leggere con amore il santo Vangelo”.

Il Papa era il tramite terreno della Madonna, nonostante fosse il vicario di Gesù Cristo, infatti, sentiva nel suo cuore un legame di filiazione importante con la Beata Vergine, un legame che gli permise di cambiare il mondo ed il cuore di molti fedeli. Proprio questo amore corrisposto per la Madonna lo ha accompagnato in tutto il suo percorso religioso, grazie a lei è riuscito a farsi guidare dallo Spirito Santo fino a diventare il Santo Padre.

Karol sapeva bene che la sua vita era guidata dalla Madonna e non smetteva mai di ricordarlo e di dire che se solo glielo permettiamo la Madonna ci accompagnerà lungo il percorso dell’esistenza, che se ci fidiamo di lei ci accompagnerà durante tutte le nostre scelte, proprio questa fiducia in Lei e in suo figlio è stato il segreto di Papa Woitjla. San Giovanni Paolo II ha vissuto seguendo il consiglio di San Paolo apostolo: ”Pregate sempre incessantemente, con ogni sorta di preghiere e suppliche nello Spirito”, perché noi non dovremmo farlo?

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