Gli argomenti dominanti in questo periodo sono i diritti degli omosessuali, il matrimonio gay, l’adozione e l’utero in affitto. La società sembra pronta ad un cambio radicale che minaccia la famiglia tradizionale, su tali questioni il quotidiano online ‘Cristiani Today’ ha intervistato Monsignor Giovanni D’Ercole, Vescovo di Ascoli e conduttore televisivo de ‘La via di Damasco’ sulla Rai.
Al Vescovo viene chiesto primariamente cosa ne pensa delle leggi attuali sulla famiglia e se queste possono davvero distruggere il concetto originale di famiglia: “Direi che la famiglia cristiana e i comandamenti di Gesù Cristo sono avversati da sempre, non è una novità che oggi la famiglia sia avversata. Certamente, oggi, la battaglia è diventata più dura perché l’attacco al cristianesimo (che è iniziato tanto tempo fa) adesso è arrivato al suo vertice”.
La famiglia è quindi in reale pericolo, i cristiani devono lottare affinché il secolarismo non la distrugga perché, spiega Mons. D’Ercole, questa costituisce il nucleo della cristianità e una volta caduto quello anche il resto si sfalderà. A questo punto viene chiesto al Vescovo come mai la famiglia è così cruciale per il cristianesimo e per Dio, cos’è la famiglia, e questo risponde: “La famiglia è la cellula fondamentale della società, non è fatta dall’incontro di due individui ma è l’incontro di un uomo e di una donna che insieme si aprono alla vita ed è naturalmente costituita. Non è stata inventata dall’uomo! Il primo uomo nasce dall’incontro tra un uomo e una donna. Quando parliamo di famiglia naturale ci riferiamo all’uomo, alla donna e al figlio”.
Il problema è che al giorno d’oggi si fa un gran parlare dell’avanzamento dei diritti civili, ma come dice bene anche Monsignor D’Ercole in questo caso sarebbe meglio parlare di diritti individuali. Insomma l’attacco di Satana alla famiglia è in atto ed è nella fase cruciale, come possono i cattolici difendere la famiglia da un così subdolo stratagemma? Il Vescovo pensa che l’unico modo sia quello di mostrare il bello della famiglia naturale al resto del mondo e per questo invita i fedeli a farlo: ”L’unica risposta che possiamo dare alla crisi di oggi ed a questo avanzare di diritti civili e di matrimoni tra persone dello stesso sesso è semplicemente mostrare la bellezza della famiglia, perché è la bellezza che conquista; le polemiche non servono a nulla”.