La Madonna ci spiega l’importanza del Digiuno. bellissima catechesi di P.Jozo

12687921_480843015432712_7507500412429710146_n

IL DIGIUNO – P.Jozo

Magnifica catechesi di padre Jozo  sul digiuno come lo intende la Madonna, partendo dai suoi messaggi, il frate francescano snocciola a meraviglia questa tematica sempre molto delicata.

Sull’immagine, al quarto punto, troviamo il Digiuno. Fin dall’inizio, la Madonna ha chiesto alla Chiesa il digiuno. Non desidero analizzare ora il digiuno dei Profeti né il digiuno del Signore e la Sua raccomandazione nel Vangelo. Vi racconterò solamente un avvenimento che spiega bene i frutti del digiuno.

Tu devi digiunare e pregare…

Voglio raccontarvi quello che è successo ad un uomo che possiede un Hotel in Germania.
Lui aveva interpellato le migliori cliniche, nella speranza di trovare una cura per il figlio che era paralizzato da tre anni. Fu tutto vano. Nessuno gli dette speranza.
Erano gli inizi delle apparizioni, quando quell’uomo, approfittando delle vacanze, venne a Medjugorje con sua moglie e suo figlio. Cercò la veggente Vicka e le disse:
“Chiedi alla Madonna cosa devo fare perché mio figlio possa guarire”
La veggente presentò la richiesta e poi riferì, come tramite, questa risposta:
“La Madonna ha detto che devi credere con convinzione e devi anche pregare e digiunare”.
La risposta lo lasciò un pò sconcertato. Terminate le vacanze, se ne andò con sua moglie ed il figlio.
Chi poteva digiunare… e perché?…
Dopo un po’ di tempo, ritornò a Medjugorje, cercò un’altra veggente e le fece la stessa richiesta.
Anche questa volta, Marija gli rispose da parte della Madonna: “La Madonna dice che devi digiunare, credere con fede e pregare”
Lui disse alla moglie: Pensavo che mi avrebbe detto qualcosa d’altro. Sono disposto a fare delle donazioni consistenti ai poveri, fare opere di carità, qualsiasi cosa per ottenere la guarigione di nostro figlio… però non a digiunare. Come posso digiunare?…
Così parlava mentre, pieno di tristezza, guardava il figlio e le lacrime cominciavano a scendere dai suoi occhi… Sentì una voce interiore: “Se tu mi ami, come puoi non digiunare?”.
In quell’istante, decise nell’intimo del cuore: Sì, posso!
Chiamò sua moglie, che aveva già iniziato il digiuno, e le disse: “Anch’io voglio digiunare!”.
Dopo alcuni giorni, tornarono a Medjugorje e mi dissero: “Padre, digiuniamo!”. Risposi: “Bravi! Molto bene. Avete trovato la via”.
Noi siamo soliti pregare, tutte le sere, per gli ammalati. Anche quella sera, pregammo e molti guarirono. C’erano anche loro. Però il loro figlio non quando avevano iniziato la loro conversione, il padre e la madre stavano guarendo… Al termine, uscirono con me dalla chiesa. Ricordo come, in cucina, la madre voleva ancora pregare per il figlio…, lo facemmo! Improvvisamente, lei prese il bambino, lo mise in piedi sul pavimento e gli disse: “Cammina!”. Il figlio incominciò a camminare e poi si ristabilì completamente. In quel momento, anch’io capii! Vidi chiaramente quello che la Madonna vuole ottenere con il nostro digiuno! Digiunare, non significa castigare se stessi.., Digiunare, significa liberare se stessi… liberare l’amore, la fede, la speranza.., liberare la pace nel proprio cuore… Digiunare, significa prepararsi, con una rinuncia, perché il Signore possa aprirci gli occhi al bene per scoprire nel cuore la vita di Dio, il Volto di Cristo.

Potenza del digiuno.

Ricordate come in una occasione, gli Apostoli hanno fatto un esorcismo ad un ragazzo senza ottenere risultato (cfr.Mc 9,2829). Poi, i discepoli hanno domandato al Signore:
“Perché noi non abbiamo potuto scacciare satana?”.
Gesù ha risposto: “Questa specie di demoni si può scacciare solo con la preghiera e il digiuno”.
Oggi, c’è tanta distruzione in questa società soggiogata dal dominio del male!
Non ci sono solo la droga, il sesso, l’alcoòl… la guerra. No! Assistiamo anche alla distruzione del corpo, dell’anima, della famiglia… di tutto!
Ma dobbiamo credere che possiamo liberare la nostra città, l’Europa, il mondo, da questi nemici! Possiamo farlo con la fede, con la preghiera e con il digiuno.., con la potenza della benedizione di Dio.
Non si digiuna soltanto astenendosi dal cibo. La Madonna invita a digiunare dal peccato e da tutte quelle cose che hanno creato in noi una dipendenza.
Quante sono le cose che ci tengono in schiavitù!
Il Signore ci sta chiamando e offrendo la grazia, ma sapete che non ci si può liberare quando si vuole. Dobbiamo essere disponibili e prepararci attraverso il sacrificio, la rinuncia, per aprirci alla grazia.

LA CONFESSIONE

Quinto punto, sull’immagine, è la Confessione mensile.
La Beata Vergine chiede che ci si confessi una volta al mese.
Non è un peso, non è un impiccio.
E’ una liberazione che mi purifica dal peccato e mi guarisce.

CONGEDO

Carissimi, vi ho parlato, ho messo nei vostri cuori la parola della Madonna. Questo era il mio scopo e il mio debito. Non ti ho posto queste parole come un peso ma come una gioia. Tu, ora, sei ricco!
Cosa desidera la Madonna da te?
Porta con te, insieme al volto della Madre di Gesù, che è anche tua Madre, un programma del quale sarai responsabile.
Sono cinque i punti:

La Preghiera con il cuore: il Rosario.
L’Eucaristia.
La Bibbia.
Il Digiuno.
La Confessione mensile.

Ho paragonato questi cinque punti ai cinque sassi del Profeta Davide. Lui li raccolse per ordine di Dio per vincere contro il gigante. Gli fù detto: “Prendi cinque sassi e la fionda nella tua bisaccia e vai nel mio Nome. Non temere! Tu vincerai il gigante filisteo”. Oggi, il Signore desidera regalarti queste armi per vincere contro il tuo Golia.
Voi, come ho già detto, potete promuovere l’iniziativa a preparare un Altare familiare come centro della casa. Un luogo degno per la preghiera dove la Croce e la Bibbia, la Madonna ed il Rosario, diventano familiari.
Sopra l’Altare familiare metti il tuo Rosario. Tenere il Rosario in mano dà sicurezza, dà certezza… Tengo la mano di mia Madre come fa il bambino, e non temo più nessuno perché ho mia Madre.
Con il tuo Rosario, tu puoi stendere le braccia ed abbracciare il mondo…, benedire tutto il mondo. Se lo preghi, è un dono per tutto il mondo. Metti sull’Altare l’acqua benedetta. Benedici spesso la tua casa e la tua famiglia con l’acqua benedetta. La benedizione è come il vestito che ti protegge, che ti dà sicurezza e dignità ti protegge dall’influsso del male. E, attraverso la benedizione, impariamo a mettere la nostra vita nelle mani di Dio.
Vi ringrazio per questo incontro, per la vostra fede e il vostro amore. Restiamo uniti nello stesso ideale di santità e pregate per la mia Chiesa che vive la distruzione e la morte.., che vive il suo Venerdì Santo. Grazie.

Gestione cookie