“Chi crede in me non crede in me ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Io sono venuto nel mondo come luce, perché chi crede in me non rimanga nelle tenebre. Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto nel mondo per condannare il mondo, ma per salvare il mondo. Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole ha chi lo condanna: la parola che ho detta lo condannera’ nell’ultimo giorno. Perché io non ho parlato da me stesso, ma il Padre che mi ha mandato, mi ha ordinato lui di che cosa devo parlare e che cosa devo dire. E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico come il Padre le ha detto a me”( Gv 12, 44-50 ).
Se vogliamo fare Pasqua, cioè passare dalle tenebre alla luce, dobbiamo ascoltare e mettete in pratica tutte le parole di Gesù.*Egli è venuto nel nome del Padre suo e ciò che egli ci testimonia è tutta la Misericordia del Padre per noi. Ascoltare Lui è ascoltare il Padre, vedere lui è vedere il Padre!_ Ogni giorno viviamo questo mistico Passaggio: non restiamo nelle tenebre ma lasciamoci avvolgere dalle luce della Parola di Gesù. Maria Santissima ci sia di esempio in questo ascolto obbediente e ci insegni la vera preghiera, quella ci rende un sacrificio a Dio graditi, per il fatto che accogliendo la Parola di vita eterna, la viviamo aderendo perfettamente al volere del Padre, morendo a ogni altro nostro volere.
*Buona giornata* Vi benedico Don Gaetano.