DOMENICA XVIII DEL TEMPO ORDINARIO – FESTA DELLA TRASFIGURAZIONE*
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».
( Mt 17, 1-9 )
In Gesu, Figlio prediletto del Padre, in cui riposa tutta la sua compiacenza, risplende per noi tutta la gloria dei figli di Dio. La nostra umanita’ assunta dal Verbo del Padre, è tutta trasfigurata in Lui. E noi, uniti a Lui per la fede, possiamo sperare di essere trasfigurati e resi partecipi della stessa sua gloria. In Gesu’, infatti, sono portati a compimento tutte le promesse della “legge ( Mose’ ) e dei profeti ( Elia )”. Cosa ci chiede il Padre, perche’ noi tutti possiamo aver parte alla stessa gloria del Figlio? “Ascoltatelo!”: seguitelo e accogliete in voi la sua Parola vivente, imitatelo e obbedite sempre con amore ai santi comandamenti: e alle ispirazioni dello Spirito. Coraggio, ci aspetta una gloria meravigliosa. Se il Cristo ci porta per la via della croce, non ci ribelliamo, ma volentieri moriamo a noi stessi per vivere solo di Gesu’ e del suo Spirito.
Buona Domenica Della Trasfigurazione. Vi benedico. Don Gaetano