VENERDI’ DELLA XXVI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – primo del mese
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse:
«Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».
( Lc 10, 13-16)
Non è indifferente accogliere e no l’annunzio del Regno di Dio. Si tratta di accogliere o respingere il Bene sommo della salvezza . Chi porta questo annunzio non porta qualcosa di personale ma nel nome di Cristo parla e compie la salvezza. Certo chi viene mandato deve mostrare nella sua vita la presenza del Signore risorto, ma il dono del Vangelo viene dall’alto e riguarda la salvezza delle nostre anime. Accogliamo sempre gli evangelizzatori e accoglieremo il Cristo stesso e Colui che lo ha mandato. In questo primo venerdì del mese ringraziamo il Cuore Sacratissimo di Gesù e ripariamo per il rifiuto del suo Amore infinito da parte di tanti nostri fratelli. Buona giornata. Vi benedico. Don Gaetano