“Il giusto mio servo giustifichera’ molti, egli si addossera’ la loro iniquita’. Percio’ io gli daro’ in premio le moltitudini, dei potenti egli fara’ bottino, perche’ ha consegnato se stesso alla morte ed è stato annoverato tra gli empi, mentre egli portava il peccato di molti e intercedeva per i peccatori” ( Isaia 53, 11b-12 ).
In questo giorno di penitenza, primo venerdì del mese, *guardiamo a Colui che tanto ci ha amato da consegnare se stesso alla morte*. _Egli si è caricato delle nostre iniquita’ e ha preso su di sé tutti i nostri peccati per liberarci dall’antico male e donarci un cuore nuovo_. Consideriamo, davanti alla Croce, quanto amara è la sorte del peccatore fino a quando il peccato regna in lui. Il Padre non vuole che alcuno si perda, ma che tutti abbiamo modo di pentirsi e purificarsi nel Sangue prezioso del suo diletto Figlio. *Per questo Egli lo ha mandato: tanto siamo stati amati!*. Riconosciamo, perciò, il nostro peccato e confessiamolo con umiltà confidando pienamente nell’amore misericordioso di Gesu’. *Buona giornata*.
Vi benedico. Don Gaetano
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