16 Dice il Signore:
«Trattieni la voce dal pianto,
i tuoi occhi dal versare lacrime,
perché c’è un compenso per le tue pene;
essi torneranno dal paese nemico.
17 C’è una speranza per la tua discendenza:
i tuoi figli ritorneranno entro i loro confini.
La venuta del Figlio di Dio in mezzo a noi, come profetizzò il vegliardo Simeone, è segno di contraddizione :salvezza per chi la accoglie rovina per chi la respinge! C’è nel mondo quel mistero di iniquità che spinge gli uomini a quelle atrocità che sono sono le più inique che si manifestano nelle molteplici violenze, abusi e distruzioni dei piccoli e degli innocenti: chi potrà misurare la profondità di questi peccati? Dio è misericordioso e non vuole che alcuno perisca soprattutto se sono piccoli e ancora nel seno della madre, in questo tempo di attesa, unisce queste vittime alla grande vittima del suo stesso figlio. E così ancora al mondo viene usata misericordia! Consoliamo col cuore di Dio e chiediamo che finisca questa orrenda carneficina con il trionfo dei cuori SS. di Gesù e Maria. Buona giornata.
Vi benedico tutti, Don Gaetano
“Donami la tua pace”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per meditare…
La Madonna delle Vergini sceglie una giovinetta per affidarle una missione speciale in riparazione dei…
Il periodo della Quaresima è il momento ideale per dare a Dio la possibilità di…
Maria non è solo la Madre di Gesù, ma un vero e proprio esempio perfetto…
Nobildonna veronese, santa Maddalena di Canossa lascia la sua vita agiata per dedicarsi totalmente ai…
Meditiamo il Vangelo del 10 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…