La Salette: la statua della Madonna piange. Cosa sta accadendo?

La statua della Madonna a La Salette sembra versare lacrime. È un evento sconvolgente su cui si sta cercando di approfondire. 

statua Madonna La Salette lacrima
Lacrime dal volto della statua della Madonna a La Salette – Foto@ilsegnodigiona.it – lalucedimaria.it

In questi giorni è accaduto un fatto su cui ovviamente si sta accuratamente indagando. Le immagini sono sconvolgenti e certamente pongono non pochi interrogativi. La statua della Madonna a La Salette piange: dal suo volto scende un liquido di colore rosso.

La statua della Beata Vergine Maria, che è posta fuori dal santuario del luogo in il 19 settembre 1846 la Madonna è apparsa a due ragazzi, due ragazzi, Maximin Giraud e Mélanie Calvat, adesso sembra piangere. In questi giorni in quel piccolo centro che si trova nel dipartimento dell’Isère della regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, in Francia, la neve è scesa copiosamente.

Infatti, come racconta il giornalista David Murgia nel suo blog, la statua della Madonna appare completamente innevata e dalle immagini che sono state diffuse si riesce a distinguere un rigolo di liquido rosso che scende lungo le gote del viso. Il colore fa pensare al sangue, ma è ancora presto per dire di cosa si tratta.

La statua della Madonna a La Salette piange

L’apparizione della Vergine Maria ai due giovani veggenti ha ricevuto il riconoscimento ufficiale da parte del vescovo di Grenoble, mons. Philibert de Bruillard, nel 1851.

statua Madonna e veggenti La Salette
L’apparizione della Madonna ai veggenti di La Salette – lalucedimaria.it

Sono state riconosciute le apparizioni e il messaggio che ne è derivato, in cui è presente l’invito alla conversione e alla preghiera. Ci sono poi i segreti rivelati dalla Madonna, sui quali però non c’è mai stato un pronunciamento ufficiale.

I segreti, che pure sono stati più volte riscritti dalla veggente Melanie, hanno un contenuto apocalittico. Durante l’apparizione la Madonna, come riferito dai veggenti, avevail volto tra le mani e piangeva. Questo dettaglio non può non colpire.

Risulta certamente suggestivo, proprio ora, che come sembra, dal volto della statua emergono lacrime che sembrano di sangue. Il rimando ai segreti salta alla mente in modo automatico, ma è certamente presto per capire e sapere se effettivamente c’è un collegamento.

I segreti tanto discussi

I due segreti che la Madonna avrebbe affidato, uno a Maximin ed uno a Melanie sono articolati e complessi. Da una parte vengono descritti avvenimenti che interessarono buona parte dell’Europa a quell’epoca. Molti di questi si sono puntualmente verificati: lotte contro la religione, lassismo morale, episodi di decadimento ecclesiastico.

statua Madonna La Salette
La Madonna apparve piangente con la testa tra le mani – lalucedimaria.it

Nella parte più discussa ci sono chiari riferimenti alla venuta dell’anticristo ed alla diffusione dell’eresia all’interno stesso della Chiesa. Contiene profezie particolarmente gravi nonostante ci sia comunque la sicurezza della vittoria finale del bene sul male. È costante l’esortazione e l’invito alla perseveranza nella fede cattolica per coloro che sono definiti come “gli apostoli degli ultimi tempi“.

Come fece notare il Santo Padre Giovanni Paolo II in una lettera al vescovo di Grenoble per il 150° anniversario dell’apparizione: “La diffusione dell’evento de La Salette attesta chiaramente che il messaggio di Maria non è tutto espresso nella sofferenza e nelle sue lacrime. La Madonna lancia una chiamata a riprendersi: invita alla penitenza, alla perseveranza nell’amore preghiera e particolarmente alla fedeltà della pratica domenicale”.

Non è quindi alle lacrime che bisogna puntare l’attenzione. Il papa aggiunse:  “Maria è apparsa in una luce che evoca lo splendore dell’umanità trasfigurata dalla Risurrezione di Cristo. La Salette è un messaggio di speranza, perché la speranza è sostenuta dall’intercessione di Colei che è la Madre degli uomini. Le rotture non sono irrimediabili. La notte del peccato cede il passo alla luce della Misericordia Divina. La sofferenza umana presa su di sé può contribuire alla purificazione e alla Salvezza. Per chi cammina umilmente sulle orme  del Signore, il braccio del Figlio di Maria non peserà per condannare, ma stringerà la mano tesa verso di Lui per far entrare nella vita nuova i peccatori riconciliati attraverso la grazia della Croce“.

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