Carissima “Luce di Maria”, è da tanti mesi che ti seguo, ho notato dai post che pubblichi, dai video , dalle preghiere in diretta, tutto l’impegno che spendi nel voler portare conforto e speranza a chi si trova nella prova e nell’inganno. In particolare ho notato l’attenzione che hai nel porre l’accento sui problemi di natura spirituale causati dal maligno.
Io mi trovo proprio in questo tipo di prova.
Sono vedova da tanti anni, io e mio marito siamo stati vittime di un forte maleficio sul matrimonio. Ce lo spiegò un sacerdote esorcista della nostra Diocesi e nostro amico, ma noi, all’epoca giovanissimi, spensierati, belli, allegri, pieni di ideali. non demmo purtroppo a questa cosa la giusta importanza.
Dopo qualche anno mio marito morì di morte violenta in una grande tragedia, una strage in cui morirono tante persone, ed io rimasi sola con i bimbi piccolissimi.
Alla disperazione e al trauma seguirono tantissime difficoltà, perché il maleficio si era trasferito anche sui figli… Mi dedicai molto alla vita sacramentale, benedizioni, ai gruppi di preghiera, al volontariato, cercando sempre di rimanere nella luce del Signore, senza cedere alle lusinghe del mondo e spendendo la mia vita tra famiglia, lavoro, preghiera e servizio.
Con la grazia di Dio, dopo tanto tempo mi sentivo di nuovo serena, con la gioia di Dio nel cuore e ormai spiritualmente forte e libera.
Dopo tantissimi anni dalla mia vedovanza ho conosciuto un altro uomo, talmente diverso da me che non consideravo proprio l’idea che potesse diventare altro che una semplice conoscenza. Mi chiese aiuto per delle attività che portava avanti, istintivamente lo aiutai e allo stesso tempo gli parlai del Signore, dell’amore di Dio, della bellezza di un cammino di fede e lui si avvicinò ai sacramenti. Nacque a sorpresa un sentimento importante tra noi, e pensai che fosse un’opportunità nuova che mi veniva da Dio…
Mi sbagliavo di grosso, nel tempo si rivelò una persona molto negativa e con forti disturbi della personalità, un narcisista, un manipolatore, bugiardo, un grande catalizzatore di perverse attenzioni tra le sue tantissime strane amicizie e frequentazioni, e mio malgrado, sono stata costretta ad allontanarlo drasticamente dalla mia vita.
Però purtroppo, probabilmente per motivi di invidie e gelosie femminili provocate da lui, mi sono ritrovata ad essere nuovamente oggetto di malefici multipli e continuamente reiterati e che mi hanno fatto attraversare un tunnel lastricato di buia solitudine, smarrimento, confusione mentale e sono stata più volte sopraffatta dal desiderio di morte. Di quella donna forte e coraggiosa che aveva affrontato fino ad allora le grandi prove della vita con forza coraggio e determinazione non c’era rimasto più nulla…..o meglio, era rimasta l’unica cosa che contava per venirne fuori, cioè la fede.
Mi sono accorta che qualcosa non andava perché mi ammalavo continuamente delle cose più strane e differenti tra loro, es: emorragie continue, sembrava che avessi delle masse tumorali all’utero (con esami diagnostici ben precisi) che poi sparivano misteriosamente; artrosi deformante improvvisa – molto ma molto più accentuata di quelle di mia madre che ha circa ottant’anni; lacerazioni e sangue negli occhi – avvenute all’improvviso mentre pregavo; rallentamento spesso quasi totale della funzionalità delle vie urinarie; problemi renali; tifo e dopo paratifo e infezioni di vario genere – solo a me e a nessun’altro in famiglia, lavoro, amici ecc.; reflusso gastro-esofageo; acidosi metabolica tessutale; reumatismi; sciatalgia che non guariva con nulla; diverse cadute e slogature alle caviglie; molte volte all’improvviso svenivo e dagli esami diagnostici non risultava nessuna causa scatenante; ..…insomma tutto un susseguirsi di problemi di salute per cui non finivo una cura che dovevo cominciarne un’altra, per cose che magari comparivano e scomparivano misteriosamente. Tantissimi medici, mi sono imbottita inutilmente di farmaci, sono stata anche in cura psicologica….non sapevo più cosa fare!
Dopo un poco di tempo è cominciata la fase dell’isolamento, perché le persone che più amavo e che facevano parte della mia sfera affettiva, della mia quotidianità, figli, parenti, amici, colleghi, senza apparenti motivi mi “prendevano contro”, trovavano scuse inconsistenti per attaccarmi, schernirmi, offendermi, litigare anche per azioni buone fatte col cuore, accusarmi di cose false, sentivo proprio il rancore, l’odio, l’invidia, la gelosia, era come un grosso macigno sulle mie spalle…….ma assolutamente senza che avessi fatto nulla per meritare tutto ciò. E pensavo “ma che sta succedendo intorno a me?”
In tutto questo, avvertivo al centro della testa come uno strano fastidio, come se ci fosse qualcosa conficcato, disturbo che si accentuava enormemente se pensavo alle mani di un sacerdote per farmi benedire, strani vuoti di memoria….e solo l’aiuto di Dio mi ha impedito di commettere errori lavorativi che potessero compromettere il mio futuro.
Non si è manifestato subito il problema spirituale, ho dovuto essere insistente nel recarmi da sacerdoti esorcisti, perché il male rimaneva ben nascosto per non farsi scardinare… Ma alla fine tutto è venuto a galla, e li ho cominciato ad avere disturbi anche quando pregavo, con forti tremori in varie parti del corpo che non potevo controllare (anche quando pregavo da sola), cambiamento del tono della voce con suoni strani e linguaggio incomprensibile che rispondeva urlando di rabbia all’esorcista.
Avevo tanta paura, sgomento, ma anche tanta fede, e cominciai ad abbandonarmi completamente al Signore, a consegnargli tutto quello che vivevo e che provavo. Vorrei dirlo a tutti quelli che stanno come me e si sentono abbattuti, spaventati, stanchi, confusi: bisogna offrire tutta la sofferenza a Gesù! …Dio si china con amore speciale su di noi e, se lo lasciamo fare, combatte per noi la nostra battaglia. Ho sentito sulla mia pelle le parole della Sacra scrittura “Benedetto il Signore, mia roccia, che addestra le mie mani alla guerra, le mie dita alla battaglia”, ”Quando sono debole allora sono forte”, “Io ti dico che se tu credi vedrai la gloria di Dio”, Il Signore non ha permesso che affondassi, e mi ha fatto fare esperienze di vita che mai avrei immaginato……nonostante tutto il mio martirio interiore, ripensando a quei momenti e a quello che sto ancora vivendo, non c’è stato un solo attimo in cui Dio non era accanto a me, io lo cercavo e Lui si faceva trovare, e più grande era ed è la prova del momento e più forte è dentro di me la Sua forza e la Sua consolazione. Lui è come una mamma che prende tra le braccia per rassicurare e coccolare il suo bimbo che piange perché si è ferito e si è spaventato…..ed io ero molto spaventata! Mi hanno fatto fatture con migliaia di spilli, spilloni, bulloni, pezzi di vetro, mi sono stati fatti riti satanici, messe nere, polvere di morti, sangue mestruale ….e per decenza non vado oltre!!
Ora non ho più paura, ho acquisito la consapevolezza che Gesù è il Signore, che il demonio può solo far rumore, tanto rumore, ma l’ultima parola è di Dio; il male può dominare solo se noi glielo permettiamo….e io non ho nessuna intenzione di farlo dominare, ho scelto la Signoria di Cristo nella mia vita e “se Dio è con me chi sarà contro di me?, Affrontiamoci! ”…anzi, vado oltre, lo lascio affrontare da Gesù nascondendomi sotto il manto di Maria Santissima.
Comprensibilmente di tutto ciò non ne ho potuto parlarne con nessuno perché mi avrebbero presa per pazza, comprese le persone a me più vicine, e neanche con i sacerdoti che conosco; ho rischiato e rischio la mia reputazione, la credibilità, la mia posizione professionale – lavorativa, sociale e anche di essere ridicolizzata e calpestata nella mia dignità.
Non avendo più un esorcista nella mia Diocesi, …da qui il vero calvario…, sono stata costretta a girovagare nella la ricerca, a fare anche centinaia di chilometri ogni settimana per trovarne uno, di conseguenza sono stata anche costretta a prendere sempre permessi dal lavoro, sostenere spese varie (carburante, autostrada, ecc….) andando anche in zone isolate, o potenzialmente pericolose per una donna che viaggia da sola. E nei pochi luoghi dove l’ho trovato, c’erano tante persone bisognose come me, lunghissime file d’attesa, e spesso personale di servizio volontario scostante e poco caritatevole.
Dopo ogni benedizione io mi sento spossata e a pezzi, stanca come se avessi sostenuto una battaglia, non solo spirituale ma anche fisica, e in quelle condizioni devo rimettermi in auto e fare tanti chilometri per il ritorno a casa.
C’è da dire anche che non tutti i Sacerdoti Esorcisti possono accogliere le persone provenienti da altre Diocesi, ma quelli che mi hanno accolto con misericordia li ringrazio e li benedico dal profondo del cuore, perché mi hanno dato la possibilità di iniziare il percorso di guarigione e liberazione, e oggi non mi ammalo più come prima, la mia mente è sempre più libera, e i pensieri autolesionisti mi hanno abbandonato…sono ancora nel tunnel, ma vedo anche la luce e comincio a respirare aria fresca!
Vorrei tanto che il Santo Padre sapesse dei tanti figli di Dio che, come me, vagano itineranti in cerca di aiuto e di speranza, sentendosi smarriti, schiacciati e in preda di qualcosa di più grande ed oscuro; vorrei tanto che Lui, dotato così tanto di tenerezza e attenzione paterna, cogliesse questo grande bisogno, quest’emergenza di esorcisti che nasce dalla scaltrezza degli “operatori del male” – maghi, cartomanti, fattucchieri, medium ecc., ma anche dall’inconsapevolezza delle persone nel riconoscere le cose che ingannevolmente portano a questo tipo di conseguenze. Vorrei che intervenisse con tutta la Misericordia per donarci in ogni Diocesi nuovi esorcisti, che ci credono veramente nel potere salvifico di Dio nella loro preghiera, formati nella carità, nella conoscenza e nell’amore profondo per quel Cristo incarnato e crocifisso nell’umanità sofferente.
Luce di Maria, vorrei anche ringraziarti per i momenti di preghiera in diretta, in particolare per quelli notturni, perchè penso che sono quelli che maggiormente contrastano il “buio delle tenebre”di cui siamo avvolti. Per quelli come me che “bruciano” durante gli esorcismi, questa vostra preghiera arriva come rugiada fresca del mattino, con la delicatezza dello Spirito Santo e di Maria Santissima, come un balsamo rigeneratore sulle ferite del nostro cuore e della nostra vita.
Continuate così che la luce di Maria la fate splendere per davvero! Di certo la Mamma Celeste sarà felicissima di quest’opera di misericordia spirituale che nel Suo nome portate avanti.
Vi abbraccio col cuore tutti quanti e vi auguro buon Natale
Tiziana
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