Fra tante brutte notizie, che ormai funestano le nostre giornate, ogni tanto spunta qualche raggio di sole attraverso il grigiore. La solidarietà non fa notizia e questo è risaputo , come del resto le buone azioni e le buone iniziative, non vengono mai messe in risalto anzi se possibile vengono censurate..
La buona notizia è che da qualche giorno a Rimini c’è un particolare supermercato, come tutti gli altri ricco di prodotti, con scaffali e normali carrelli, ma che è differenza degli altri non chiede denaro per portare a casa le buste della spesa. La spesa è gratis, infatti, per le persone in difficoltà economica. L’Emporio Rimini così si chiama l’iniziativa, è nato sotto la spinta dia associazioni di volontariato e coinvolge anche istituzione e imprese attente a certi tipi di problematiche. La finalità dell’iniziativa è quella di aiutare famiglie e persone in difficoltà economica che stanno attraversando momenti di disagio. L’Emporio, che si trova in via Spagna 26, è stato inaugurato sabato 16 aprile alla presenza del Vescovo Francesco Lambiasi, del Sindaco Andrea Gnassi e del Vicesindaco del Comune di Rimini con delega alla protezione sociale Gloria Lisi, oltre ai rappresentanti della Prefettura e delle tante associazioni coinvolte.
Per poter fare la spesa gratis bisogna però avere dei determinati requisiti cioè: residenza a Rimini o in uno dei dieci Comuni della Valmarecchia; Isee con reddito fino a un massimo di 7.500 euro; stato occupazionale, per le persone in età lavorativa. Chi ha problemi economici, ad esempio perché ha perso il lavoro, e rientra in questi parametri potrà richiedere l’accesso all’Emporio rivolgendosi a una delle associazioni partner del progetto e riceverà i punti spesa calcolati rispetto al numero di componenti del suo nucleo familiare. All’interno di Emporio Rimini sarà anche attivato uno sportello di orientamento e ascolto, informazione e attivazione su argomenti quali lavoro, salute, genitorialità, volontariato, accesso al credito, bilancio familiare, risparmio utenze.
Un progetto simile a Modena – Circa tre anni fa un supermercato simile è stato aperto a Modena. Anche in questo caso si può fare la spesa senza pagare. In cambio viene chiesto ai clienti – disoccupati e famiglie in difficoltà economica – di dare il proprio aiuto collaborando con i servizi sociali.
Fonte: fanpage.it