In preda ad un moto di orgoglio Elisa Coltro ha pubblicato su Facebook due foto della nonna, Irma, intenta a prendere un volo verso il Kenya dove l’attendono bambini bisognosi da aiutare. Ciò che colpisce di Irma non è tanto che dedichi parte del suo tempo al volontariato, ma che lo faccia ancora a 93 anni con lo stesso spirito di un ragazzo di 20 anni. Succede così che quelle foto con allegata questa breve spiegazione dei propositi della nonna: “Questa è la mia nonna Irma una giovanotta di 93 anni, che stanotte è partita per il Kenya. Non in un villaggio turistico, servita e riverita, ma per andare in un villaggio di bambini, in un orfanotrofio. Ve la mostro perché credo che tutti noi dovremmo conservare sempre un pizzico di incoscienza per vivere e non per sopravvivere. Guardatela… ma chi la ferma? Io la amo” faccia diventare Irma una star del web.
La notorietà raggiunta dal post di Elisa ha convinto ‘La Repubblica‘ a contattarla per un’intervista, nella quale la ragazza ha spiegato come nonna Irma sia da sempre una donna forte e responsabile che è rimasta vedova a 26 anni con tre figli da mantenere e che, dopo la scomparsa di uno dei figli, ha continuato a dare forza a tutta la famiglia. Una nonna così non può che essere un esempio virtuoso e di fatti Elisa è orgogliosa di seguire le sue orme e da due anni spende le sue ferie per aiutare i bambini bisognosi a Salonicco e Atene. Tornando al post, Elisa si dice soddisfatta di averlo condiviso e spiega all’intervistatrice nei dettagli la scelta della nonna: “C’è una coppia vicentina, sono marito e moglie, da anni vanno in Kenya un mese all’anno. Lei si occupa dei bambini e lui fa piccoli lavoretti di manutenzione in un orfanotrofio fondato da un missionario vicentino, giovane come mia nonna. Da quando mia nonna li ha conosciuti li aiuta come può, ma quest’anno ha deciso che non bastavano delle offerte, voleva rendersi utile e ha detto a mia madre: ‘Andiamo in Kenya. Anzi, io vado, se mi accompagni sono contenta’. Alla fine sono partite tutte e due: la figlia ha accompagnato la madre. Sono incredibili. E rimarranno lì tre settimane”.