La vita di Claude Newman, ragazzo di colore morto sulla sedia elettrica nel 1944, è la dimostrazione che la fede può raggiungere chiunque, anche chi, come questo giovane morto a soli 21 anni, non ha conosciuto Dio fino agli ultimi giorni. Nato in una famiglia di coltivatori di cotone del Mississipi (più precisamente a Vicksburg) a soli 5 anni venne mandato a raccogliere cotone nei campi insieme al fratello più grande ed al marito della nonna Sid Cook.
Durante tutta l’infanzia e l’adolescenza Claude è stato costretto a subire violenze da parte dei negrieri ed a vedere Cook che scaricava tutta la rabbia accumulata su sua nonna. Un giorno, nel 1942, Claude decise che avrebbe fermato l’uomo che faceva del male a sua nonna e durante la notte uccise Sid Cook. In seguito all’omicidio Claude venne arrestato e condannato a morte.
La prigionia, la visita della Madonna e la conversione
Un giorno, durante la sua permanenza nel carcere di Vicksburg, Claude venne attirato dalla medaglia miracolosa posseduta da un compagno di cella. Il ragazzo gli chiese cosa fosse, e questo con ira la scagliò a suoi piedi e gli disse che la poteva tenere. La stessa sera gli apparse la Madonna che gli disse: “Se mi vuoi come madre e vuoi diventare mio figlio, fai chiamare un sacerdote cattolico”. La signora scomparve ed il carcerato urlò ai carcerieri di portargli un sacerdote cattolico.
In cella giunse padre O’Leary al quale Claude chiese di essere istruito sulla fede cattolica e su Gesù Cristo. Il sacerdote era un po’ scettico sulle visioni che Claude diceva di aver avuto, ma non si tirò indietro e cominciò delle lezioni di catechismo a cui partecipavano il ragazzo ed altri quattro detenuti. Durante la lezione di catechismo sulla confessione, il giovane interruppe padre O’Leary spiegando come la Madonna gli fosse apparsa nuovamente e gli avesse spiegato in cosa consisteva.
Il sacerdote rimase colpito e volle saperne di più, così quando rimasero soli Claude gli disse: “La Signora mi ha detto, se lei avesse dei dubbi o delle esitazioni, che avrei dovuto ricordarle la promessa che lei fece alla Madonna in Olanda, nel 1940, mentre era in trincea, e della quale lei aspetta ancora l’adempimento”. Nessun altro sapeva di quella promessa così padre O’Leary volle indagare chiedendo in cosa consistesse questa promessa e quando ha compreso che sapeva precisamente di cosa parlava non ha avuto più dubbi sulle apparizioni.
Claude venne battezzato poco prima della sua esecuzione, quando giunse il giorno fatidico ormai era un uomo totalmente diverso ed in completa pace con se stesso. Di quel giorno padre O’Leary ha detto: “Mai avevo visto prima qualcuno andare incontro alla morte cosi sereno”.