La testimonianza di Lynda: “Dopo il digiuno mio fratello è guarito”

Un’altra testimonianza della potenza del digiuno legato alla preghiera giunge da una donna scozzese di nome Lynda. Questa si era recata con la madre a Medjugorje nel 2012 per chiedere la grazia al Signore: suo fratello Patrick, infatti, era finito in un vortice di perdizione ed alcol non appena giunto alla facoltà di medicina. Nel parlare del miracolo operato dalla fede, la donna racconta di come il fratello sia cambiato da un giorno all’altro: “Mio fratello era il più giovane della famiglia, mi ha detto. Crescendo era un gran bravo ragazzo: obbediente, calmo, e che sapeva divertirsi. A 18 anni è partito per l’Università per studiare medicina. E’ diventato membro di tutte le bande di giovani e dei club che vi si trovavano ed ha frequentato tutto quel mondo! Faceva veramente la bella vita! Beveva eccessivamente e si era anche buttato nel gioco”.

Inizialmente la famiglia era preoccupata, ma pensava che si trattasse di una fase transitoria dovuta alla giovane età ed agli stimoli creati dall’ambiente universitario, ma dopo aver ottenuto la laurea il vizio di Patrick si è acuito: “Dopo aver ottenuto la laurea in medicina, ha cominciato a lavorare in ospedale ma si lamentava delle sua carriera. La mia famiglia ed io stessa eravamo preoccupati del tempo che consacrava al gioco. Abbiamo cercato di parlargli, in particolare io che sono la sua unica sorella ed anche la sua madrina. Passavo molto tempo ad andarlo a trovare nel suo appartamento per aiutarlo a far ordine nelle sue finanze, a gestire i suoi soldi ed in parole povere a rimetterlo sul ‘giusto cammino’. Ma invano!”.

La paura che quei vizi lo condannassero ad una vita di perdizione cresceva giorno dopo giorno, così le due donne si convinsero ad andare a Medjugorje. Quando sono giunte nel paese bosniaco hanno incontrato suor Emmanuelle e la madre di Patrick si è decisa a parlare con lei dei problemi del figlio e del fatto che né le parole né le preghiere avevano sortito effetto. La suora allora le ha detto: “Per vincere una tale guerra, cosa chiede la Madonna?”, la donna ha risposto senza pensare: “La preghiera ed il digiuno” e questa allora ha aggiunto: “Fate bene tutta la vostra parte (non la metà), pregate, pregate e digiunate per vostro figlio e Dio farà la Sua parte. Con la preghiera e con il digiuno potete ottenere tutto, dice la Madonna”.

Le due donne hanno cominciato a digiunare a pane ed acqua e con il tempo hanno assistito al miracolo: il fratello ha smesso di bere e giocare d’azzardo ed ora, non solo è rispettato e stimato nel suo campo, ma lavora ad un progetto che lo potrà fare progredire ancora e presto convolerà a nozze con la sua bellissima fidanzata. Lynda spiega che: “E’ dopo aver cominciato a pregare ed a digiunare, che abbiamo visto operarsi il miracolo. Prima, quando cercavamo di parlargli, era come sbattere la testa contro un muro. Il digiuno ha avuto il potere di rompere qualcosa in lui che né la mia famiglia, né io avevamo potuto realizzare con la parola e la preghiera. Ci voleva anche il digiuno. Pur essendo cresciuto in una famiglia piena di amore e di fede a mio fratello ci voleva qualcosa di più per salvarlo ed era la potenza della preghiera accompagnata dal digiuno”.

In conclusione dice che la sua testimonianza potrebbe essere d’aiuto a molte persone visto che al giorno d’oggi la dipendenza da alcol, gioco e sesso è in continuo aumento e sembra inarrestabile. Quindi aggiunge che nel loro caso il digiuno unito alla preghiera è stato la soluzione ed invita chi si trova in una situazione simile a fare un tentativo, d’altronde non c’è nulla da perdere ma solo da guadagnare.

Gestione cookie