Eccola, l’amatissima Vergine Maria che appare nei posti in cui non si immaginerebbe mai di trovarla.
Stavolta è stata posizionata a 6,5 metri di profondità, in mare, del sud del Brasile, precisamente a Florianópolis, nello Stato di Santa Catarina.
Si tratta di una statuina del Sacro Cuore di Maria, alta 40 centimetri, che adesso sta richiamando l’attenzione di tutti quelli che si chiedono come abbia fatto ad arrivare li.
Pare che si sia esclusa la possibilità che sia caduta da un imbarcazione e che sembri stare in una comoda posizione, sovrastata da due pietre che le costruiscono intorno una specie di grotta. Inoltre è pesante ed è ben collocata.
Geograficamente si trova nella riserva biologica dell’ “Ilha do Arvoredo” ed è stata immortalata dalle fotografie subacquee di Cibele Sanches, fotografa e religiosa, che, a sua volta, ha dichiarato sui Social di averne già sentito parlare mesi prima, da altri appassionati sub.
Ha detto: “Qualcuno l’ha messa lì e si è anche dato parecchio da fare per riuscirci.”.
Ora l’opinione pubblica si divide tra quelli che, da credenti, apprezzano che in ogni luogo della terra, e anche del mare, si renda presente il culto a Maria, e coloro che, anche se completamente in buona fede, difendono la “sacralità” dei fondali marini e incitano al rispetto dell’ambiente.
Effettivamente, per quanto l’idea di poter venerare la Vergine anche in fondo al mare sia alquanto suggestiva e singolare, le autorità sono costrette a non permettere a chiunque di porre del materiale sottacqua, senza l’approvazione della Marina, in questo caso brasiliana.
In ogni caso, per chi fosse appassionato di immersioni, segnaliamo anche la spiaggia di Bien Unido, nelle Filippine, dove, dal 2010, si può vedere a 24 metri di profondità, una statua di 14 metri della Madonna. Sembra che sia stata posta li per scoraggiare la pesca illegale che usava dinamite e cianuro, addirittura.
A Malaga, in Spagna, poi, Nostra Signora del Carmelo sosta in mare e viene portata in superficie, solo una volta all’anno, per una devota processione, in occasione della festa del Carmelo.