L’abbondanza della vita: cosa significano le parole di Gesù?

All’interno del Vangelo di Giovanni, vi è una delle frasi di Gesù più ricche di significato e simbolicamente importanti: le parole del Cristo parlano dell’abbondanza della vita e lo fanno offrendo un messaggio ben chiaro. 

Gesù pastore
Gesù (photo Pixabay)

Le parole di Gesù, espresse nel decimo capitolo del Vangelo di Giovanni, si ricoprono di una forte valenza simbolica e parlano di abbondanza della vita. Ma cosa intende Gesù quando dice: ““Io son venuto perché abbian la vita e l’abbiano ad esuberanza”?. Questo è uno dei temi più discussi dell’intera cristianità: molti storici e teologi hanno affrontato l’argomento e tutti lo hanno fatto in maniera più o meno affine. Tra l’altro, la citazione di Gesù, spesso ripresa, richiede una profonda riflessione, perché non si tratta solo di una promessa che il Cristo ha fatto al popolo, ma di un vero e proprio invito al cambiamento.

Gesù e l’abbondanza della vita

Il contesto all’interno del quale si concretizzano le parole del Cristo è il testo in cui Gesù conferma di essere il Buon Pastore, Colui che offre la vita per le pecore. Questo concetto è espresso dal Cristo immediatamente dopo le parole sull’abbondanza della vita. Il termine “esuberanza”, infatti, citato da Gesù, è un concetto che esprime pienezza, riempimento, elevata quantità. Ma come si può avere una vita di questo tipo? Cosa intende Gesù quando ne parla? C’è da chiarire, fin dal principio, un concetto di fondo. Quando Gesù parla di vita, essa esprime un qualcosa che va al di là dell’esistenza biologica. Una vita piena non è dunque una sopravvivenza, ma una vita che abbraccia la gioia, la spiritualità, dunque la realizzazione piena del termine “vita”. Da qui, poi, l’analisi del verbo “abbondare”.

Le parole del Cristo: esuberanza

La parola “esuberanza”, citata da Gesù in merito alla vita che offre, è altrettanto carica di significato. Il termine evoca, sicuramente, il concetto di abbondanza, come detto in precedenza. Ma qui non si tratta di avere “di più”. L’esuberanza a cui fa riferimento Gesù è una manifestazione di amore, di gioia e di pace. Più questi concetti sono presenti nella vita, più questa sarà qualitativamente elevata e, per l’appunto, abbondante. Questo si trasforma, quindi, in un invito, quello a trascorrere il dono della vita nella Grazia di Dio e nel suo amore.

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