Lactatia: Bambino di 8 anni si traveste già da donna

Qualche giorno fa Lactatia, la più giovane drag queen della terra, è balzata agli onori della cronaca per aver cantato in un concerto di Bianca del Rio a Montreal. La presenza sul palco di un bambino di 8 anni vestito da donna ha suscitato l’attenzione dell’opinione pubblica divisa tra chi esaltava il coraggio suo e dei genitori e chi, invece, sollevava polemiche per aver permesso ad un bambino di 8 anni di presentarsi in pubblico in quel modo.

I genitori, però, non sembrano preoccupati dal giudizio delle persone e si dicono contenti di aver assecondato i sogni e le tendenze del figlio sin dalla più tenera età. In una lettera pubblicata subito dopo il concerto, questi spiegano le motivazioni della loro scelta, sottolineando che è venuta naturalmente:

“Quando si traveste si sente una ragazza, quando invece non indossa la parrucca è un maschio, ma chissà in futuro. Noi abbiamo cresciuto i nostri figli dicendo che non c’è niente che è solo per femmine e nulla solo per maschi. Lui ad esempio ha sempre adorato i vestitini della sorella e per noi non è mai stato un problema. A tre anni lui ha attraversato un’intensa fase Beyoncé, ci ha parlato del suo sogno di fare la drag è stato un momento importante. In quel momento non sapevamo che poi sarebbe diventato famoso come piccola drag queen, ma eravamo certi che fosse un artista naturale.

Ovviamente non siamo come la maggior parte delle mamme e dei papà, la mattina invece di portarlo a calcio, lui vuole fare lezioni di Vogue e noi ce lo portiamo. Quando andiamo a fare shopping passiamo sia dai reparti con i pantaloni con i teschi, sia da quelli con le gonne e le pailettes”.

Nella lettera i genitori spiegano di non aver mai forzato il figlio a dichiararsi omosessuale, ma di avergli chiesto semplicemente se gli piacevano le bambine o i bambini, consapevoli che la maggior parte delle drag queen sono omosessuali. Il piccolo, però, non ha ancora sviluppato la sua sessualità (e come potrebbe a soli 8 anni) ed ha risposto loro di non sentirsi gay o etero:

“Forse farà coming out in futuro? Chi lo sa. Fortunatamente per lui, ha tutta la sua vita per capire quell’aspetto di se stesso, ma per il momento è contento di essere una drag. Spero che la nostra storia ispiri altri genitori ad abbracciare completamente i loro figli, senza giudicarli”.

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