Nel giugno del 2016 Lella ed il marito Paolo sono giunti al santuario della Madonna di Lourdes per rivolgere le loro preghiere alla Beata Vergine. Lella è affetta da tempo da sclerosi multipla, la malattia invalidante l’ha già costretta sulla sedia a rotelle, per mangiare è costretta ad utilizzare la peg ed i dolori disestetici dovuti alla parte terminale della sua malattia sono diventati insopportabili, ma lei non vuole chiedere la grazia è li piuttosto per ringraziare la Madre Celeste e Dio della vita che le hanno offerto, dell’amore sincero che sta vivendo con Paolo e per chiedere che il futuro dei loro bambini, Massimiliano e Benedetta, possano andare oltre a questo ultimo periodo di calvario.
Quando la donna viene immersa nell’acqua gelida della grotta si sente però avvolta da una sensazione di tepore in tutto il corpo e prova un benessere diffuso. Inizialmente crede che si tratti solo di suggestione, ma con il passare delle ore si rende conto che i dolori sono realmente scomparsi e che non sono più tornati. Solo più tardi ha scoperto che quello era il giorno della comunione di Bernadette.
Qualche tempo dopo Lella si fa visitare dal neurologo che l’ha seguita in tutti questi anni e dalle analisi viene confermato che i dolori, tipici della fase terminale della malattia, sono scomparsi. E il 29 giugno del 2016 il giorno in cui il medico Paolo Immovili certifica: “I dolori disestesici con componente termica sono scomparsi dopo immersione in acqua fredda, anche la tosse produttiva è scomparsa”. Nel settembre del 2017 è il Bureau des constatations mèdicales di Lourdes (l’ufficio preposto a giudicare i casi di guarigione avvenuti nel santuario di Lourdes) a constatare che la grazia nei confronti di Lella si è effettivamente verificata: “Quella ricevuta da Lella è una grazia”.
Luca Scapatello
“Allontana i miei turbamenti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…
La Vergine non abbandona mai i suoi figli. Lo testimonia la vicenda della Madonna di…
Il pensiero di Madre Teresa di Calcutta sul modo di pregare e di affrontare la…
Sapienza e semplicità sono due concetti che, nell'ottica cristiana, viaggiano di pari passo. Questi sono…
Il piccolo Cesare Zambon, per tutti "Cece" è volato in cielo a causa della sua…
Gli occhi rappresentano una vera e propria finestra della nostra anima. A porci questo fondamentale…