L%26%238217%3Bonest%C3%A0+%C3%A8+ormai+un+lusso%2C+ma+dove+stiamo+andando%3F
lalucedimaria
/lonesta-ormai-un-lusso-stiamo-andando/amp/
Notizie

L’onestà è ormai un lusso, ma dove stiamo andando?

Quando la presunzione prevarica anche il buon senso, i fatti di cronaca riempiono le pagine scure della nostra storia.

Questo episodio di violenza è accaduto a Ferrantina, in provincia di Matera (Basilicata), lo scorso 1 Settembre.

Un medico di famiglia, il dottor Leonardo Trentadue, stava tranquillamente esercitando la professione nel suo studio, quando un paziente è entrato per pretendere un certificato medico, per il rinnovo della patente di guida.

Il medico in questione, dopo aver appurato che, per gravi patologie, il suo paziente non avrebbe più potuto guidare, si è rifiutato di rilasciare il certificato.

Ma l’uomo non l’ha presa affatto bene: ha aggredito il suo medico, prima verbalmente, poi anche fisicamente, procurandogli una frattura al femore e altre ferite, per una prognosi di 40 giorni.

Il paziente è stato, poi, fermato dai Carabinieri, accusato  di aver provocato lesioni gravissime e di resistenza a pubblico ufficiale.

Questa drammatica notizia, racconta di un medico ligio al proprio dovere, attento, tra l’altro, alla salute altrui, come a quella del suo paziente.

Questi, infatti, mettendosi nuovamente alla guida, senza essere in piena forma per farlo, avrebbe potuto mettere a rischio la sua incolumità e quella di altra gente.

Purtroppo la professionalità del medico, il suo alto comportamento civile e morale, non sono stati affatto apprezzati dall’uomo.

Né fa un resoconto dettagliato il segretario provinciale di Matera, della Federazione dei Medici di Medicina Generale, Michele Campanaro, che ha detto: “La certificazione corretta di quanto direttamente constatato o a conoscenza del medico è un atto che, oltre a costituire un obbligo deontologico, si pone anche a tutela della sicurezza di tutti i cittadini.”.

Se il dottor Trentadue, ora, non potrà, per più di un mese, esercitare il suo lavoro, è perché si è responsabilmente rifiutato di commettere un reato di omissione, in merito alle condizioni di salute di un suo  protetto.

 

Redazione

Scritto da
Redazione

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 21 Novembre 2024: “Fammi sentire la Tua presenza”

“Fammi sentire la tua presenza”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per…

3 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Gesù e la fede autentica: le sue parole ci aiutano a viverla al meglio

Gesù ci ha offerto molti insegnamenti di vita cristiana attraverso le sue parabole. Tra queste,…

3 ore fa
  • Miracoli e Testimonianze

“Figlio di uno stupro, esalto l’eroismo di mia madre”: quando la vita trionfa sul male

La commovente storia di un uomo concepito da uno stupro che esalta il coraggio della…

4 ore fa
  • Notizie

Una nuova festa tutta riservata ai futuri Santi: l’idea è di Papa Francesco

Nell'attesa del Giubileo, Papa Francesco istituisce una festa davvero particolare per dare maggior risalto a…

7 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del 21 Novembre alla Madonna del Lume: il messaggio rivelato dalla veggente al sacerdote

Tutto ha inizio con la venerazione di un sacerdote alla Madonna del Lume che si…

9 ore fa
  • Novene

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa per chiedere una grazia, quarto giorno

Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…

10 ore fa