Oggi i funerali di Mario Rega il giovane carabiniere freddato a Roma. Tanta la rabbia e la commozione. Le toccanti parole dell’Arcivescovo Ordinario dell’Arma.
Le esequie di Mario Cerciello Rega, si sono svolte a Somma Vesuviana in una gremita Santa Croce . Santa Croce è la stessa chiesa dove il carabiniere brutalmente freddato a Roma aveva preso in moglie Rosa Maria poco meno di due mesi fa.
Tanta la commozione tra i presenti. La bara portata a spalla da 6 colleghi, è stata posta ai piedi dell’altare con sopra le fotografie del matrimonio e la maglia della sua squadra del cuore, il Napoli. La funzione concelebrata da sua eminenza Santo Marcianò arcivescovo ordinario militare per l’Italia ha visto la partecipazione Di tutte le più alte cariche dello Stato e dell’Arma.
Mons. Marcianò ha detto: “Fate anche voi, responsabili della cosa pubblica, della vita degli altri il senso della vostra vita, consapevoli che quanto operate o non operate è rivolto a uomini concreti: a cittadini e stranieri, a uomini e donne delle Forze Armate e Forze dell’Ordine, ai quali non possiamo non rinnovare il grazie e l’incoraggiamento della Chiesa e della gente. E se voi e tutti noi sapremo meglio imparare, da uomini come Mario, il senso dello Stato e del bene comune, l’Italia risorgerà”.
“Quanto è accaduto è ingiusto”, ha proseguito l’arcivescovo “ci spinge, oggi, a levare un grido che si unisce alla tante e diverse voci che in questi giorni hanno formato un unico coro, testimoniando la straordinarietà dell’uomo e del carabiniere Mario, ma anche chiedendo giustizia e che eventi come questo non accadano più. Basta! Basta piangere servitori dello Stato, figli di una Nazione che sembra aver smarrito quei valori per i quali essi arrivano a immolare la vita”.
Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d’Italia, a te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore! Tu che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di “VIRGO FIDELIS”, tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra.
Tu accompagna la nostra vigilanza, tu consiglia il nostro dire, tu anima la nostra azione, tu sostenta il nostro sacrificio, tu infiamma la devozione nostra! E da un capo all’altro d’Italia suscita in ognuno di noi l’entusiasmo di testimoniare, con la fedeltà fino alla morte l’amore a Dio e ai fratelli italiani.
Fonte: Ansa.it
Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…
Meditiamo il Vangelo del 23 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…
Due avvenimenti ritenuti miracolosi sono legati alla devozione marina della Madonna della Guardia di Gavi,…