Ma+che+cosa+significa+veramente+diventare+figli+di+Dio%3F
lalucedimaria
/ma-che-cosa-significa-veramente-diventare-figli-di-dio/amp/

Ma che cosa significa veramente diventare figli di Dio?

 

 

“A quanti l’hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio”.

Ecco la Grande novità annunciata e donata da Gesù all’umanità: la figliolanza di Dio, diventare figli di Dio. Ma come e a chi viene donata questa grazia? A quanti lo accolsero e a quanti lo accoglieranno nel corso dei secoli. Occorre accogliere nella fede e nell’amore, credendo in Gesù come nostro  Salvatore. Ma cerchiamo di capire più in profondità cosa significhi essere figli di Dio. basta guardare a Gesù, il figlio di Dio, e al suo rapporto con il Padre: Gesù pregava il Padre suo come nel “Padre Nostro” . Per lui il Padre era “Abbà” , cioè il babbo, il papà, cui egli si rivolgeva con accenti di infinita confidenza e di sterminato amore. Ma giacchè era venuto in terra per noi non gli è bastato essere lui in questa condizione privilegiata. Morendo per noi, redimendoci ci ha fatto figli di Dio, sorelle e fratelli suoi, e ha dato anche a noi, tramite lo Spirito Santo, la possibilità di essere introdotti nel seno della Trinità. Cosicchè anche a noi è stata resa possibile quella sua divina invocazione: “Abbà Padre”, “papà babbo mio”, nostro , con tutto ciò che essa comporta: certezza della sua protezione, sicurezza, abbandono al suo amore, consolazioni divine, forza, ardore che nasce nel cuore di chi è certo di essere amato.

“A quanti l’hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio”.

Ciò che ci fa uno con Cristo e con lui figli nel figlio è il battesimo e la vita di grazia che ci viene da esso . In questo passo del vangelo c’è, inoltre, una parola che svela pure il dinamismo profondo di questa “figliolanza” da realizzare giorno dopo giorno. Occorre infatti “diventare figli di Dio.” Si diventa, si cresce come figli di Dio, con la nostra corrispondenza al suo dono , vivendo la sua volontà che è tutta concentrata nel comandamento dell’ Amore : amore verso Dio e verso il il prossimo. Accogliere Gesù significa infatti riconoscerlo in tutti i nostri fratelli e sorelle. e Anche essi potranno avere la possibilità di riconoscere Gesù e credere in lui se nel nostro amore per loro scorgeranno un tratto , una scintilla dell’amore sconfinato del Padre.

“A quanti l’hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio”.

Ricordiamoci che possiamo rendere onore alla  nascita di Gesù, accogliendoci reciprocamente, vedendo e servendo Cristo stesso gli uni negli altri . E allora una reciprocità di amore, di conoscenza di vita come quella che lega il figlio al padre nello Spirito, si instaurerà anche fra noi e il Padre, e sentiremo affiorare sempre di nuovo sulle nostre labbra, l’invocazione di Gesù : “Abbà Padre”.

Redazione

Scritto da
Redazione

Recent Posts

  • Santi

St Clement’s Tart, la torta di San Clemente: profumata, cremosa e perfetta per la festa

Per omaggiare San Clemente c'è una buonissima torta inglese tradizionale e gustosa da preparare: è…

26 minuti fa
  • Notizie

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa per chiedere una grazia, sesto giorno

Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…

2 ore fa
  • Notizie

Padre Pio e il mistero delle Anime del Purgatorio: la storia dei soldati defunti

In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…

4 ore fa
  • Santi

Oggi 23 novembre, festa di San Clemente: il papa che esortava alla concordia

Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…

7 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 23 Novembre 2024: Lc 20,27-40 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 23 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

8 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 23 Novembre 2024: “Custodiscimi o Signore”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

9 ore fa