Andiamo alla scoperta di due figure che sempre più spesso sono presenti nel nostro panorama sociale, queste due categorie di persone sono sempre più in vista, e sempre più spesso ne sentiamo parlare.
La prima figura che analizziamo è l’agnostico la parola deriva direttamente dal greco a-gnothein, che significa letteralmente non conoscere. L’agnostico infatti afferma l’impossibilità di conoscere la verità sull’esistenza di Dio o di altre forze soprannaturali; indica dunque un atteggiamento secondo cui si sospende il giudizio rispetto ad un problema, in questo caso l’esistenza di Dio o meno, poiché non se ne ha o non se ne può avere sufficiente conoscenza. Tuttavia gli agnostici non sono necessariamente indifferenti al problema della fede e all’attività spirituale o religiosa, ma molti cercano attivamentedi informarsi sulle varie religioni e si adoperano alla ricerca di prove certe che possano rivelare l’esistenza di Dio, ma nonostante ciò la loro fede è in dubbio. Inoltre alcuni agnostici, pur essendo fondamentalmente scettici circa l’esistenza di una entità divina, ritengono razionalmente che, così come l’esistenza di questa non si può dimostrare, non si possa neppure negare; dunque l’agnosticismo sostiene che l’esistenza di Dio non possa essere né provata né confutata, essendo impossibile sapere se Dio esista.