La Madonna dei poveri di Banneux apparve otto volte a Mariette Beco nel 1921. Il miracolo fu sconvolgente, e diede vita a un centro di grande spiritualità mariana.
Banneux è un piccolo villaggio delle Ardenne, in Belgio. Si trova a circa venti chilometri dalla città di Liegi, ed è formato solamente da qualche centinaia di anime. In prevalenza minatori e boscaioli venuti da fuori per lo sfruttamento delle grandi foreste delle Ardenne.
La giovane Mariette si trovava in casa quando vide una Signora
Julien Beco si trovava in una frazione di Banneux, chiamata La Fange (Il Fango), che si sposò nel 1920 con Louise Wégimont. L’anno seguente nacque Mariette, la prima di undici figli. La bambina aveva dei problemi a scuola e al catechismo, principalmente per via del fatto che doveva aiutare nella sua famiglia numerosa. Ma nessuno dei familiari dava grande peso a questo fatto, anche per via della scarsa fede che si respirava in paese, dovuta alla diffusione del socialismo.
Il 15 gennaio 1933 erano passati solamente 12 giorni dalla fine delle famose apparizioni di Beauraing. Mariette si trovava nella sua abitazione, e guardava attraverso i vetri della cucina. Vede il fratello Julien che sta tornando a casa e all’improvviso il suo sguardo si focalizza su di una splendida Signora che si trovava in giardino.
La Signora sembrava recitare il rosario insieme alla giovane
“Oh mamma, c’è una Signora in giardino!”, esclama. La madre allora vede che la figliola non le sta raccontando storie, ma c’è veramente. La figura di quella Donna è estremamente luminosa, ed Ella porta un lenzuolo bianco sulla testa. La mamma si spaventa e chiude subito la tenda.
Mariette allora, incuriosita, apre di nuovo e vede che quella Donna le stava sorridendo. Di colpo, prende in mano una Corona che casualmente aveva trovato in terra pochi giorni prima, e comincia a recitare il Rosario. Mentre prega, guarda la Signora e in giardino e ha quasi l’impressione che stesse muovendo le labbra pregando con lei.
Lo stupore del sacerdote nell’ascoltare il racconto di Mariette
A un tratto la invita ad andare fuori da lei, e Mariette si alza subito per uscire. La blocca però la madre, fortemente spaventata, chiudendola in casa. Poco dopo, la Signora non c’è più. Dopo qualche giorno la piccola va dal parroco del paese e le racconta l’accaduto insolito. Il sacerdote cerca di persuaderla del fatto che magari si è sbagliata con una statua. Ma Mariette è certa di ciò che hanno osservato i suoi occhi.
Di ciò, il sacerdote rimane fortemente stupito. Anche perché nel frattempo Mariette ha ricominciato ad andare al catechismo con grande assiduità, e lo stesso anche alla Santa Messa. Pochi giorni dopo la Signora ricompare di fronte alla piccola, stavolta fra due alti pini. Mariette la vede che più si avvicina a lei più diventa grande e luminosa. Una volta giunta di fronte a lei, si accorge che era sospesa su una nuvola grigia a circa mezzo metro da terra.
La Madonna inviò un messaggio a Mariette
Era evidentemente la Madonna. La Vergine comincia a pregare con la giovane, e le fa segno di seguirla. Subito la piccola esce dal cancella del cortile e va in strada. Cade però a terra per lo stato di concitazione, e va in estasi. “La Madonna allora chiede a Mariette di immergere la mano in un corso d’acqua che si trova lì nelle vicinanze”.
“Questo ruscello è riservato a Me”, disse la Madonna, prima di scomparire. Di corsa il padre va dal sacerdote a raccontare l’accaduto, rivelandogli che ha deciso di riaccostarsi ai sacramenti, e sorprendendo il religioso. Il 19 gennaio Mariette rivede nuovamente la Madonna in giardino. All’evento assiste anche il papà.
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Maria disse alla giovane: “Io sono la Vergine dei Poveri”
“Chi siete voi, bella Signora?”, chiede Mariette. “Io sono la Vergine dei Poveri”, rispose Maria, guidando la bimba fino alla sorgente poco distante. “Bella Signora, ieri voi avete detto: questa sorgente è riservata per me. Perché per me?”, incalza la piccola. La Madonna, sorridendo la guardò e le disse: “è per tutte le nazioni… per gli ammalati…”.
L’apparizione durò sette minuti, al termine dei quali Maria disse alla giovane: “Pregherò per te. Arrivederci”. Lo stesso accadde il giorno seguente. Maria disse alla bimba di volere “una piccola cappella”, benedicendola con il segno della croce. L’apparizione successiva avvenne l’11 febbraio, festa di Nostra Signora di Lourdes.
Nacque così un grande centro di spiritualità mariana
“Vengo per dare sollievo alle sofferenze”, disse Maria. Le apparizioni si ripeterono in diverse occasioni. Mariette, in seguito a queste cercò sempre di condurre una vita normale. Non voleva alcuna pubblicità, non scelse la vita religiosa, si sposò ed ebbe tre figli. Non mancò mai di mettere nelle mani della Vergine tutte le sue sofferenze.
“Sono stata solo un postino incaricato di portare un messaggio”, diceva di sé stessa, prima di morire a Banneux il 2 dicembre 2011. La Chiesa riconobbe l’autenticità delle otto apparizioni avvenute a Banneux il 22 agosto 1949.
Da quel momento, ogni sera una folla di fedeli si recava nel paese per proseguire la devota preghiera di Mariette Beco, facendo diventare un centro di spiritualità mariana, in cui si verificarono innumerevoli le guarigioni nel corpo e nello spirito. Anche Papa San Giovanni Paolo II visitò Banneux nel 1985.
Francesco Gnagni