La Theotokos “Semistrelnaya” è un’icona molto potente e particolare, il cui dono è assolutamente speciale, e viene vissuto da molte persone che la pregano.
Quaranta giorni in seguito alla nascita di Gesù, fu portato al Tempio di Gerusalemme, che in quel momento era il centro della vita religiosa della nazione. Al termine di questo periodo la Madonna decise di recarsi al tempio con il bambino, e la sua intenzione era di offrire un giovane agnello o una colomba al Signore come sacrificio di purificazione.
L’episodio biblico che diede vita a questa devozione
La Vergine però di certo non aveva bisogno di purificazione. Lei, la Tuttasanta, che aveva dato alla luce la vera fonte di purezza e di santità senza contaminazioni. Nonostante questo, però, Maria ha soddisfatto in maniera umile i comandi di quella che era, al tempo, legge. Da questo particolare della vita di Maria e del suo carattere, si origina la devozione alla icona della Santissima Theotokos “Semistrelnaya”, meglio conosciuta con un nome che è un vero invito alla vita piena: “L’addolcimento del cuore malvagio”.
L’icona è meglio nota anche come “La profezia di Simeone”. Il nome è presto spiegato attraverso la sua raffigurazione. Maria infatti raffigurata senza il suo bambino, con sette spade che le trafiggono il petto. Tre dal lato sinistro, tre da destra, e una dal basso. Si tratta di una normalissima icona stampata su carta, acquistata come tantissime altre presso una normale bancarella di una chiesa.
La notevole abbondanza di miracoli legati a questa icona
Ma la santità delle prove e l’abbondanza dei miracoli legati a questa icona sono veramente notevoli. Tra queste, molte sono documentabili. Come ad esempio quella del 3 Maggio 1998, quando la sua proprietaria Margarita Vorobyov ha riferito che sulla superficie dell’icona stillava un particolare olio di crisma profumata, detto myron. Pare infatti che tali fenomeni di effusione di myron e di profumo si siano ripetute più e più volte.
Un altro fatto straordinario si verificò il 12 agosto 2000, quando sulle braccia e sul collo della Vergine apparvero come delle piccole piaghe e sulla spalla sinistra sangue limpido. Non molto tempo dopo si diffuse la notizia dell’affondamento del sottomarino nucleare “Kursk”. Una notizia che provocò un forte lutto in tutto il mondo. Non molto tempo dopo, il 21 novembre 2000, giorno di San Michele Arcangelo, sull’icona per la prima volta ha cominciato a scorrere un rivolo di sangue che poteva essere raccolto su un batuffolo di cotone.
L’effusione di sangue accompagnata da ininterrotta fragranza
Da quel momento l’icona, oltre a effondere myron e sanguinare, fu spesso accompagnata da una ininterrotta fragranza. L’immagine è stata così riposta all’interno di una cornice reliquiario. A tal fine è stata in seguito costruita edificata una chiesa nel villaggio di Bachurin nei pressi di Mosca.
Icona che oggi è spesso attesa in tutto il mondo, dopo avere visitato già molte diocesi sia in Russia che in tanti altri Paesi come Bielorussia, Repubblica Ceca, USA, Australia, Ucraina, sul Monte Athos, in Germania. Sono molte le persone che con amore e devozione si recano a venerare questa speciale immagine della Regina del Cielo, spesso testimoni anche di casi di guarigioni sorprendenti.
La particolare gioia spirituale che avverte chi prega questa icona
Tutti però, dopo avere visto questa sacra e venerata icona, ne escono portando con sé nel cuore un senso di particolare gioia spirituale. Le persone vengono subito spronate nella fede, che ne esce particolarmente rafforzata di fronte a questa immagine. Molte sono anche le conversioni che avvengono.
Questa particolare icona ha molte caratteristiche speciali, come quella di svergognare le accuse degli atei e delle sette che paragonano le icone agli idoli. Ma la sua vera forza è anche nel fatto che l’immagine miracolosa “Addolcimento dei cuori malvagi” è capace di effondere myron e sangue, di addolcire davvero l’amarezza, la rabbia, i cuori indifferenti e freddi.
Maria attraverso questa icona riversa grandi grazie sui suoi figli
Maria, infatti, attraverso questa speciale icona riversa sui suoi figlia grazia abbondante del Santo Spirito, che illumina le nostre anime ottenebrate dalle passioni, le ammorbidisce, e concede la conversione del cuore. Di fronte a questa icona, molti raccontano di essersi come svegliati dal torpore spirituale, che ha permesso loro di rivolgere il cuore a Dio e di glorificare la Regina celeste.
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L’effusione del fragrante profumo e del sangue mostra alla gente che quell’icona miracolosa è viva, e che quindi attraverso di essa possiamo toccare con mano la presenza della Regina del Cielo. Davanti a questa icona si è svolta l’ultima elezione del Patriarca di Mosca Kirill, dal 27 al 29 gennaio 2009.
Giovanni Bernardi