Madonna del Tresto: il barcaiolo segue Maria e dalla terra zampilla sangue

Il 20 settembre 1468 la Madonna del Tresto apparve a un barcaiolo di Ponso di nome Giovanni Zelo, che da Padova stava ritornando a casa. 

Madonna del Tresto
La Madonna del Tresto – photo web source

L’uomo, dopo avere raggiunto il comune di Este verso sera, si era fermato per riposare, e si era addormentato dentro la sua barca, al di sotto del ponte del Borini. 

Intorno alla mezzanotte, però, una voce femminile lo svegliò. L’uomo si sentì chiamare per tre volte di fila. Una volta sveglio, notò due belle Signore che si stavano rivolgendo a lui, invitandolo a seguirle.

L’uomo si incamminò con le due Signore

Incamminatisi, si accorse che il ponte levatoio della città era stato abbassando, una cosa del tutto insolita. Così, una volta superato, cominciarono a percorrere la strada diretta verso la campagna. Una volta arrivati in località Tresto, si fermarono. Una delle due Signore si mise a sedere sulla riva di un fosso. A quel punto, invitò l’altra ad andare a prendere un grappolo di uva. Così chiede a Giovanni se fosse a conoscenza dell’identità di quella donna.

L’uomo disse di no, che certamente non sapeva chi fosse. Così arrivò la spiegazione: era Maria, la Madre di Dio. Per questo, le spiegò la donna, non doveva mai più bestemmiare. E al contrario doveva cominciare ad impegnarsi per la costruzione di una chiesa in quel preciso luogo.

Madonna del Tresto
Santuario della Madonna del Tresto – photo web source

La Madonna del Tresto diede un coltello all’uomo da infilare nel terreno

Dopo quella affermazione, pose di fronte a Giovanni un disegno in cui vi era il progetto dell’edificio, e cominciò ad illustragli le misure che si sarebbero dovute prendere. Giovanni, in risposta, spiegò che era molto povero, e non sapeva proprio come avrebbe potuto fare. Oltre tutto, era anche un uomo ignorante, e nessuno avrebbe mai creduto alle sue parole.

La Madonna, a quel punto, gli consegnò un coltello. Lo invitò a conficcarlo nel terreno e poi a toglierlo. Giovanni, intimidito, obbedì. Una volta tolto il coltello dal terreno, dopo avercelo conficcato, dalla terra cominciò a zampillare sangue rosso vivo.

Madonna del Tresto: dal terreno zampillava sangue

A quel punto, visto il miracolo, la Madonna benedisse il veggente e all’improvviso scomparve insieme alla sua compagna. Giovanni, il giorno dopo, tornò in paese. Voleva raccontare a tutti l’accaduto ma allo stesso tempo aveva paura che non sarebbe mai stato creduto. Così finì per non ascoltare Maria, che lo aveva invitato a diffondere la sua richiesta, e non ne fece parola con nessuno, ad eccezione di tre amici.

Madonna del Tresto
Santuario della Madonna del Tresto – photo web source

Dopo un po’ di tempo però l’accaduto non lo faceva più dormire, l’uomo ripensava all’incontro ogni notte e non aveva più la sua tranquillità. Così una notte decise di tornare al Tresto insieme ad altre persone. Conficcò di nuovo il coltello nel terreno. Anche questa volta uscì inzuppato di sangue. Lo stesso accadde anche alle altre persone che, insieme a lui, provavano nell’intento. Alcuni, i più increduli, non riuscivano invece a smuovere la lama dal terreno.

Madonna del Tresto: l’evento miracoloso accadde in continuazione

Più volte l’evento miracoloso si rinnovò, e tutti presto furono convinti delle parole del barcaiolo. Così insieme ci si decise per la costruzione del Tempio come richiesto dalla Madonna. Ma a metà dell’opera, la zona venne colpita da una forte e improvvisa siccità. Tutti insieme chiesero a Maria il Suo soccorso, affinché la costruzione potesse continuare. Presto accanto all’edificio cominciò a zampillare una fonte. La stessa fonte che per i secoli a venire curerà molti malati, in maniera miracolosa.

Madonna del Tresto
Santuario della Madonna del Tresto – photo web source

La chiesa venne costruita in nove mesi e la congregazione di Eremitani ne prese la custodia. Giovanni diventò membro laico della Congregazione. Ancora oggi la Madonna del Tresto accompagna e protegge tutti i fedeli che si recano in questo bellissimo Santuario.

 

Giovanni Bernardi

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