L’incredibile miracolo avvenuto a favore della Beata Madre Speranza di Gesù che lasciò tutti sconvolti, dato che corrispondeva esattamente a quanto molti stavano aspettando da giorni.
La suora aveva infatti compiuto tutto ciò che Gesù le aveva chiesto, ma non aveva modo di compiere le sue richieste fino in fondo, così si appellò a Lui direttamente.
Molti conoscono Madre Speranza per essere la mistica che ha creato il Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, in Umbria, da tanti definito come la piccola Lourdes italiana per le piscine che si trovano all’interno, che si afferma abbiano un potere taumaturgico e dove è possibile immergervisi, chiedendo una Grazia alla Vergine per la propria vita.
La vita di Madre Speranza e la costruzione del Santuario
La prima visione della futura beata avvenne a soli 12 anni, quando ebbe la visione di Santa Teresa del Bambino Gesù che la invitava a venerare e diffondere nel mondo l’Amore Misericordioso di Gesù. Da quel momento la mistica vide il cammino che avrebbe compiuto, che la portò a fondare nel 1930 le Ancelle dell’Amore Misericordioso e a farsi chiamare da tutti Madre Speranza di Gesù.
La mistica fu protagonista di numerosi eventi miracolosi, come quello in cui riuscì a sfamare cinquecento persone con pochissimo cibo a disposizione, e del quale i testimoni raccontarono di vedere pentole che non si svuotavano mai nonostante si continuasse a servire cibo. Ma c’è anche un prodigio assolutamente straordinario che ha segnato la vita di Madre Speranza che pochi però conoscono.
Un fatto che solitamente causa una sorta di incredulità nelle persone, quasi come se fosse istintiva quando si parla di questo argomento. Tuttavia, nel momento in cui si è certi che a Dio tutto è possibile, allora anche questo prodigio verrà visto con occhi differenti. Il fatto riporta al Santuario di Collevalenza, la cui costruzione venne ordinata alla beata proprio da Gesù stesso.
Il prodigio dei soldi per gli operai caduti dal cielo
L’opera di cui si necessitava per la sua realizzazione richiedeva infatti molti soldi, che Madre Speranza, essendo totalmente povera e al servizio di Dio, non aveva. Lei non faceva altro che farsi strumento nella mani di Dio, ma poi si trovava di fronte a sé spese e problematiche varie, che doveva in qualche modo affrontare e non sapeva come fare. Continuava solamente ad affidarsi alla Provvidenza del Signore.
Un giorno accadde infatti che l’addetto ai lavori del santuario domandò alla religiosa i soldi necessari a remunerare i propri dipendenti, com’era giusto che facesse. La suora non li aveva e non sapendo come fare si affidò al Padre celeste, chiamandolo “figliolo mio”. Nella sua preghiera invocò il suo aiuto: lei aveva fatto la Sua volontà, ora toccava a Lui in qualche modo provvedere.
A quel punto avvenne il miracolo. All’improvviso, dall’alto cominciarono a scendere molti soldi, divisi in molti pacchetti, in presenza di numerosi testimoni. Un vero e proprio prodigio che fece sobbalzare la Madre, che ringraziando il Signore li raccolse tutti dentro il suo grembiule. Subito corse a chiamare il capo degli operai per mostrare l’accaduto, e lui rimase sbalordito vedendo tutti quei soldi.
Rimasero entrambi svegli tutta la notte per contare quel denaro, insieme a un altro collaboratore. Al termine del conteggio, tutti rimasero a bocca aperta. La cifra corrispondeva esattamente a quella prestabilita per il pagamento dei lavori.