Il bellissimo pensiero di Madre Teresa di Calcutta ci insegna quanto sia importante il silenzio come vero e maestro di cristianità. Attraverso il silenzio, ci ricorda la Santa, possiamo fare molte cose, tra cui dialogare intimamente con Gesù.
Il silenzio può trasformarsi, più di quanto ognuno di noi possa pensare, in un vero e proprio insegnante di vita cristiana. In che modo? Ce lo dice Madre Teresa di Calcutta. La Santa, in uno dei suoi numerosissimi pensieri lasciati poi per iscritto, ci fa capire quanto il silenzio possa essere importante anche per dialogare con Gesù. In tutta la sua saggezza, Madre Teresa ci mette davanti a una riflessione importante: il silenzio rappresenta uno spazio interiore, un modo per avvicinarci il più possibile a Dio e vivere con profondità la quotidianità cristiana. L’incipit del pensiero della Santa è diretto e molto chiaro: “Il silenzio ci insegnerà un sacco di cose”. Da qui parte la sua riflessione sul dialogo con Gesù.
La meditazione che ci offre Madre Teresa sull’importanza del silenzio è spunto per molte riflessioni. “Il silenzio della lingua ci insegnerà un sacco di cose: a parlare a Cristo, ad essere gioiosi nei momenti di svago, ad avere molte cose utili da dire. Nei momenti di svago Cristo parla attraverso gli altri e nella meditazione ci parla direttamente. Inoltre, il silenzio ci fa molto più simili al Cristo, poiché Egli ebbe un amore speciale per questa virtù“. Un messaggio prezioso, un insegnamento fondamentale per il percorso di ogni fedele che vuole avvicinarsi a Gesù. Al centro della sua riflessione c’è un concetto di base: l’ascolto è fondamentale. Questo, per la Santa, può avvenire attraverso il silenzio. Fulcro di questo concetto è la frase relativa alle parole di Cristo, che infatti ci “parla attraverso gli altri”.
Ciò che risulta base fondante del pensiero di Madre Teresa di Calcutta è che il silenzio si pone come momento di consapevolezza. È questo, infatti che, come ci ricorda la Santa, ci fa più simili a Cristo. Gesù, infatti, ebbe un amore singolare e del tutto speciale nei confronti della virtù legata al silenzio. L’esortazione che la Santa ci offre è quella di vivere e trovare la gioia attraverso questa virtù. Questo può avvenire in ogni momento della giornata: nei sorrisi, nella meditazione, negli sguardi. Attraverso il silenzio, poi, riusciamo a vedere le cose in maniera più profonda, riconoscendo in esse, la bellezza del divino.
Leggi anche: San Francesco: dove ha inizio il suo percorso spirituale?
Padre Pio è tra i Santi più amati dall'intera cristianità. Riconosciuto in maniera universale come…
Don Bosco, il Santo fondatore dei Salesiani, è conosciuto nell'immaginario collettivo, soprattutto per la sua…
Alfonso Ratisbonne, di religione ebraica, irride la fede cristiana ma ciò che gli accadrà lo…
Il 23 gennaio la Chiesa festeggia i Santi Sposi, Maria e Giuseppe, modello di amore,…
Forte e incisiva la testimonianza di una donna che racconta la sua esperienza di possessione…
San Sebastiano, martire dei primi secoli, è ricordato per la sua testimonianza di fede, per…